"Valori corretti". Ma l'aereo andò giù per un errore di 11 gradi

Il 20 agosto 2008 dall'aeroporto di Madrid decollò il volo Spanair 5022 con destinazione Gran Canaria. Ma appena il velivolo si staccò dal suolo si schiantò sulla pista, causando la morte di 154 persone

"Valori corretti". Ma l'aereo andò giù per un errore di 11 gradi

Il 20 agosto 2008 un McDonnell Douglas Md-82 di proprietà della compagnia charter Spanair decolla dall’aeroporto di Madrid con destinazione Gran Canaria. Ma il velivolo, appena decollato, a soli 40 piedi di altezza, si schianterà sulla pista, prendendo fuoco e uccidendo 154 persone.

La dinamica dell’incidente

Il 20 agosto 2008 alle 10.13, all'aeroporto di Madrid atterra un volo interno proveniente da Barcellona. L’aeromobile, di proprietà della compagnia aerea spagnola Spanair, viene rifornito di carburante e alle 13.06 viene autorizzato allo startup dei motori e a partire per Gran Canaria. Il velivolo si sposta sulla pista di decollo alle 13.24, dove però i piloti notano un surriscaldamento della sonda di rilevamento della temperatura dell'aria e contattano la torre di controllo.

L’aereo viene quindi esaminato dai tecnici, i quali disattivano la sonda - una procedura che poteva tranquillamente essere effettuata, dato che la sonda in questione non era indispensabile per il volo. Finalmente alle 14.23,19 i piloti, dopo aver effettuato la check-list aumentano la potenza dei motori, pronti al decollo. Ma alle 14.24,23, appena decollato, l’aereo precipita al suolo, causando il decesso di 154 passeggeri, tra cui un italiano. I soccorritori arrivati sul posto salveranno miracolosamente 18 persone dalle fiamme.

Le indagini e le cause del disastro

Spanair 5022

Le indagini per stabilire cosa avesse causato lo schianto del volo 5022 vennero affidate alla Comisión de Investigación de Accidentes e Incidentes de Aviación Civil (Ciaiac) con l'ausilio del National Transportation Safety Board, della Boeing e di Pratt & Whitney, i costruttori dei motori del velivolo. Il primo rapporto fu emesso il 6 ottobre 2008. Gli inquirenti rilevarono il fattore primario che aveva provocato la tragedia grazie al Flight Data Recorder, ovvero alla scatola nera rinvenuta dopo l'incidente.

L’aereo era decollato con i flap a 0 gradi invece che a 11 gradi, come da procedura, e l’allarme che avrebbe dovuto avvisare della mancata apertura dei flap non entrò in funzione. Componenti mobili situati sull'ala, i flap di un aereo sono indispensabili per aumentare la portanza in fasi come il decollo e l'atterraggio. Evitano cioè che il velivolo vada in stallo. Non venne riscontrata alcuna altra anomalia a bordo, e nel 2009 un ulteriore rapporto evidenziò che l’incidente era stato provocato dal mancato abbassamento dei flap, essenziale ai fini del decollo.

Il Cockpit Voice Recorder rivelò che, durante la check-list che i piloti effettuano prima del decollo, essi non controllarono che i flap fossero effettivamente abbassati, omettendo la voce “set and check the flap/slat lever and lights". Dalle registrazioni si udì uno dei piloti dire: “flap e slat: valori corretti”, senza verificare.

I corpi dell'incidente Spanair 5022

Come riporta il sito AviationCoaching, uno dei piloti, durante la “Take-off Imminent verification checklist”, diede per scontato che i flap fossero posizionati a 11 gradi, quando invece questi erano retratti. L'errore avvenne per vari fattori: l’aereo aveva accumulato un ritardo di 45 minuti e faceva molto caldo, motivo per cui i piloti avevano premura di avviare i motori per accendere l’aria condizionata e partire. All’errore dei piloti va sommato in secondo luogo un'altra sfortunata coincidenza: l’allarme che non segnalò la posizione a 0 gradi dei flap. Questo accadde perché il fusibile, staccato precedentemente dal tecnico, controllava sia la sonda di rilevamento dell’aria sia l’allarme.

Il rapporto conclusivo

Il 26 luglio la Ciaiac rilasciò il rapporto finale delle indagini, in cui fu evidenziato che le cause che portarono il volo Spanair 5022 a schiantarsi al suolo furono da attribuirsi a una serie di errori dei piloti. “I piloti hanno perso il controllo del velivolo a causa di uno stallo intervenuto subito dopo il decollo in quanto non hanno configurato correttamente il velivolo (non sono stati estesi flap e slat in seguito a una serie di errori e omissioni); in aggiunta non è intervenuto nessun allarme di 'configurazione errata'".

Ricordo vittime Spanair 5022 nel 2021

E ancora: “I piloti non hanno riconosciuto la situazione di stallo e non sono intervenuti nel modo adeguato per correggere la situazione, ma l'hanno peggiorata riducendo la potenza del motore e aumentando l'angolo di salita. I piloti non hanno rilevato l'errore di configurazione perché hanno usato la check-list in manera errata per selezionare e verificare la posizione di flap e slat durante la preparazione al decollo, e in particolare: non hanno azionato la leva di controllo di flap e slat durante la lettura della fase corrispondente nella 'After Start checklist'.

Non hanno effettuato un controllo incrociato tra la posizione delle leve e lo stato delle spie di segnalazione di flap e slat durante l'esecuzione della 'After Start checklist'".

L'incidente del volo 5022 fu l'unico che coinvolse un velivolo della compagnia Spanair, che chiuse i battenti nel 2012 per problemi economici.

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