Anche Spataro contro Renzi: "L'idea di giustizia a orologeria è assurda"

L'ex procuratore capo di Torino ha commentato le parole di Renzi sull'arresto dei genitori: "Sono affermazioni che fanno ridere"

Anche Spataro contro Renzi: "L'idea di giustizia a orologeria è assurda"

"Mi chiedo come facciano certi politici, di qualsiasi colore, a rimettere in campo ciclicamente la questione della giustizia ad orologeria. Se pensiamo da quanti decenni avviene questa storia, usando gli stessi termini lessicali, già questo dimostrerebbe l'assurdo". E ora anche Armando Spataro, ospite ad Agorà su Rai3, se n'è accorto.

Così l'ex procuratore capo di Torino ha criticato le affermazioni di Matteo Renzi in merito agli arresti domiciliari dei genitori. "Inutile dire che la vicenda dei miei genitori ha totalmente oscurato tutto ciò che è accaduto ieri nel mondo della politica. Basta leggere i quotidiani di oggi per rendersene conto. Un capolavoro mediatico, tanto di cappello", aveva dichiarato l'ex premier.

"Si deve immaginare una giustizia che con un piano, magari eterodiretto chissà da chi, pensi a colpire tutti i partiti politici, ma quale sarebbe lo scopo? - ha continuato Spataro - Sono affermazioni che fanno ridere. Sono abbastanza contrario alle dietrologie e ai misteri. Si immagini in questo caso".

Sull'affermazione dell'ex premier era intervenuto anche il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. "Respingo l'idea che ci sia un sistema giudiziario che si muove a orologeria", aveva affermato il Guardasigilli.

E pure l'Associazione nazionale magistrati va all'attacco: "Riteniamo sia inammissibile parlare di 'giustizia ad orologeria': l'azione della magistratura non si arresta mai e non è mai rivolta a una contingenza politica o a favorire o

danneggiare una parte politica", dice il sindacato delle toghe, "È giusto fare chiarezza su questo perché vogliamo evitare dannosi tuffi in un passato che non vogliamo più rivivere e interrompere un refrain che rende una cattivo servizio ai cittadini".

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