"Spilla" 100mila euro a un anziano e li spende in gratta e vinci

Raggira un anziano benestante e spende in gratta e vinci e superenalotto circa i 100mila euro “spillati”.

Si è conclusa con un'ordinanza di custodia cautelare del Gip di Rovereto, l'operazione "Cash machine" condotta dall'arma dei carabinieri di Riva del Garda che ha portato all'arresto di un'anziana donna di 80 anni, accusata di circonvenzione di incapace ai danni di un uomo in età avanzata, con problemi psichiatrici; la donna sarebbe riuscita a farsi dare, in poco più di un anno e mezzo, una somma stimata di circa 100mila euro spesi.

I militari sono entrati in azione a seguito delle segnalazioni dei parenti della vittima i quali, vedendo gli strani spostamenti di denaro del conto dell'anziano, avevano denunciato l'accaduto e dopo le prime indagini i sospetti sono ricaduti sulla donna.

Dalla ricostruzione dei fatti l'anziana aveva impietosito la vittima con storie tristi della propria vita riuscendo da riuscire a farsi consegnare quotidianamente somme di denaro.

Nel periodo dei fati sono stati fatti circa quasi 400 prelievi; l'80enne telefonava quotidianamente al malcapitato chiedendolo di incontrarlo e il luogo era sempre in prossimità degli istituti di crediti in cui l'uomo è correntista. La donna faceva salire sulla propria auto l'uomo che dopo pochi minuti effettuava operazioni di prelievo e consegnava la somma di denaro all'80enne.