Squadra speciale cinofila: quando il fiuto scova gli spacciatori

Il fiuto dei cani antidroga ha permesso di scoprire i nascondini degli spacciatori, ma anche il tabacco illegale. Sempre più spesso le forze dell'ordine fanno uso dei cani addestrati per il ritrovamento degli stupefacenti

Squadra speciale cinofila: quando il fiuto scova gli spacciatori

Si chiamano Ulla, Yndira, Ron e Asko. Sono quattro cani poliziotto speciali. Sono pastori tedeschi adulti addestrati per trovare tracce di droga. Speciali perché il loro fiuto ha permesso di scoprire sostanze stupefacenti pronte ad essere immesse nelle piazze di spaccio. Ma ci sono anche Charlie, Ugo ed Alex che insieme ad Ulla, Yndira, Ron e Asko lavorano ogni giorno tra duri addestramenti e operazioni sul territorio per affinare un fiuto che permette agli agenti di scovare nascondigli e arrestare gli spacciatori. Ulla e Asko fanno parte della squadra cinofila della Questura di Palermo, mentre Charlie e Ron sono in forza ai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Palermo. Ugo, Arca ed Alex lavorano per la Guardia di finanza di Palermo. Operano su tutto lil territorio provinciale e in trasferta anche nella Sicilia occidentale. Cosa hanno di speciale questi cani-poliziotto? Riescono a scovare la droga, lì dove l'uomo non arriva. Le ultime operazioni lo testimoniano e certificano la sempre maggiore arguzia dei pusher, capaci di nascondere la droga nei posti più impensabili. E lì dove non arriva la tecnologia, ci pensa il fiuto dei cani poliziotto.

Ecco perché vogliamo raccontarvi cinque storie che raccontano il prezioso lavoro dei cani poliziotto. A Mazara del Vallo, la squadra Pegaso della sezione investigativa del commissariato ha arrestato, in flagranza di reato, un giovane mazarese incensurato di 31 anni, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Il ragazzo è stato bloccato mentre viaggiava a bordo della sua auto. I poliziotti hanno trovato, nascosta sul veicolo, una dose di cocaina. Dalla perquisizione in auto si è passati all'abitazione del giovane, nel quartiere della casbah mazarese. All'interno dell'appartamento, setacciato da cima a fondo con l'ausilio dei cani Ulla e Asko sono stati individuati 23 grammi di cocaina - la cui vendita al minuto, si calcola, avrebbe fruttato un profitto di cinquemila euro circa - tutto l'occorrente per il taglio e il confezionamento della droga nonché la somma complessiva di 260 euro circa, in banconote di diverso taglio.

A Palermo nel quartiere Kalsa i carabinieri, con l'ausilio del fiuto di Ron, hanno arrestato durante un servizio antidroga un uomo di 41 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione nell’abitazione sono state rinvenute, occultate all’interno di una cesta porta biancheria, tre buste contenenti complessivamente 165 grammi di “marijuana” e tre panetti del peso di 270 grammi di “hashish”. A gennaio Ron aveva scovato in una chiesa sconsacrata del centro storico quasi 500 grammi di hashish e la somma di più di 8mila euro in contanti.

Yndira qualche giorno fa ha aiutato gli agenti del commissariato Oreto-Stazione di Palermo a trovare un laboratorio nel quartiere di Belmonte Chiavelli. Il fiuto del cane ha segnalato in maniera inequivocabile la possibile presenza di stupefacente, hanno rinvenuto 290 dosi di marijuana confezionate in bustine di cellophane trasparente, 4 bilancini di precisione, un termometro digitale, materiale per il confezionamento dello stupefacente e denaro contante pari a 270 euro in banconote di piccolo taglio: il tutto rinvenuto dentro un bauletto per ciclomotore custodito all’interno di un armadio della camera da letto.

E poi c'è Arca, un altro cane prodigio. Arca è in forza alla Guardia di Finanza di Palermo, non scova droga ma tabacco e per la precisione tabacco di contrabbando. Il suo fiuto ha permesso di bloccare un'autovettura carica di sigarette di contrabbando e denunciare l'automobilista. Ugo ed Alex lavorano all'aeroporto Falcone e Borsellino di Punta Raisi, ad ottobre hanno scovato alcuni passeggeri che avevano nascosto della droga. Una sigonra proveniente dagli Stati Uniti nel bagaglio aveva conservato diversi vasetti contenenti un composto di crema e marijuana per un peso complessivo di oltre 1 chilo.

Una passeggera proveniente da Parigi è stata trovata in possesso di nove confezioni di hashish, occultata nelle parti intime, per un peso complessivo di oltre 20 grammi. Grazie al fiuto dei cani poliziotto, gli agenti hanno un supporto prezioso che agevola il lavoro delle forze dell'ordine.

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