Lo spaccio di droga può arrivare a interessare il marketing pubblicitario. A Padova tre marocchini hanno deciso di promuovere la loro merce attraverso il volantinaggio fai da te. Distribuire depliant commerciali, del resto, è rinomatamente il mezzo più veloce e pratico per avere un contatto diretto con il "cliente". I tre stranieri in questione, tutti legati da un rapporto di parentela, sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale durante la tarda serata di ieri.
Gli spacciatori, secondo quanto si apprende su Il Corriere della Sera, si appostavano al di fuori degli esercizi pubblici e dei luoghi di ritrovo del padovano per spronare i clienti all'acquisto e per proporre sconti. Il tutto supportato da una campagna pubblicitaria studiata al dettaglio: "Le altre nostre offerte... - si legge sul volantino promozionale - 2 pezzi pari ad 1,00 gr., € 80 ". E ancora: "10 pezzi pari a 5,00 gr., € 900,00". Ma arrivando ad acquistare dieci pezzi, ci tenevano a far sapere questi atipici promoter, "due diventano in omaggio!!!".
La reclame, come avrete intuito, non riguardava barattoli di pomodoro, cibo in scatola, altri beni primari o tecnologia, ma cocaina e hashish. La "Famiglia "Corolla"... droghe per tutti" aveva predisposto un piano particolarmente conveniente per due tipi di "clienti": una persona in cura presso un Servizio per le tossicodipendenze avrebbe avuto accesso a "prezzi speciali" e a "trattative riservate". Un cliente in grado di portare con sè "un amico", ancora, avrebbe avuto diritto a un "gentile omaggio".
Un supermarket della droga, insomma, particolarmente "attento" alle esigenze di quei potenziali clienti che, con
ogni probabilità a fatica, stanno provando a uscire dal tunnel della tossicodipendenza. Un'azienda a dimensione familiare dello spaccio che, per il bene di tutti, è stata costretta a tirare giù la serranda dell'attività.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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