L'Ambasciatore della Confederazione Svizzera Giancarlo Kessler è stato convocato d'urgenza alla Farnesina sulla questione della chiusura notturna di tre valichi di frontiera, nonché sulle dichiarazioni che hanno accompagnato la decisione elvetica. Lo riferisce una nota della Farnesina. Kessler ha sottolineato al riguardo come si tratti di una misura temporanea e sperimentale, che andrà presto rivista nel quadro di un ulteriore miglioramento della collaborazione fra forze di sicurezza, alla luce dell'accordo vigente fra le polizie dei due Paesi, riferisce la nota della Farnesina. Con l'occasione, da parte italiana è stata nuovamente ribadita la richiesta di pervenire nel più breve tempo possibile al superamento delle procedure di controllo del casellario giudiziario, che si applicano nei confronti dei soli lavoratori transfrontalieri italiani.
Come riconosciuto da parte svizzera, esse rappresentano una violazione dell'accordo sulla libera circolazione. L'ambasciatore ha assicurato che da parte elvetica si sta operando per porre un termine a tali procedure, introducendo se del caso misure euro-compatibili- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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