Mille euro di benzina in soli tre giorni. E questo il conto che ha pagato, con una tessera carburante rubata, l'intero campo rom alle porte di Modena. Il furto risale al 28 gennaio, poi una serie di sedici rifornimenti terminata solo a fine mese.
Gli acquisti di carburante derivano tutti da un furto. Quello ai danni di una donne residente a Spilamberto che ha ritrovata l'auto con il finestrino spaccato. Tutti gli effetti personali spariti. Tra questi anche la carta aziendale per il rifornimento di benzina. Purtroppo rimasta attiva anche qualche giorno dopo il furto. I carabinieri hanno però impiegato diverso tempo per ricostruire e tracciare tutti i pagamenti. Ma alla fine sono riusciti a incastrare ben sette persone.
Le telecamere di videosorveglianza della stazione di servizoo, in via Emilia Est a Modena, hanno registrato tutti i rifornimenti dei nomadi. Di mezz'ora n mezz'ora si sono alternate diverse auto per un totale di 13 veicoli. Tutti appartenenti alla comuità sinti nel modenese. Macchine e taniche riempite e pagate con la tessera rubata. I sette indagati, tutti rom, dovranno rispondere dei reati di ricettazione e utilizzo fraudolento di carte di pagamento.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.