La terra trema ancora in Lunigiana, tra Fivizzano, Casole in Lunigiana e Minucciano, nelle province di Massa Carrara e Lucca.
Due scosse di magnitudo 3.4 e 3.3 hanno fatto uscire in strada la popolazione tra le 5 e le 7 di stamattina. Lo sciame sismico continua a preoccupare cittadini e protezione civili anche se, fortunatamente, non sono stati registrati danni a cose o persone.
"Il responsabile nazionale della Protezione civile, Franco Gabrielli, convochi subito la commissione Grandi Rischi, se esiste ancora, o qualcuno che comunque ci
dica qualcosa di certo", chiede il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi, "Al 21 di giugno sono state registrate oltre 2mila scosse, la popolazione è esasperata e anche stamani sono usciti tutti per strada".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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