Trema ancora la Lunigiana

Dal 21 giugno oltre 2mila scosse hanno colpito la zona. Il primo cittadino: "Qualcuno ci dica cosa fare"

Trema ancora la Lunigiana

La terra trema ancora in Lunigiana, tra Fivizzano, Casole in Lunigiana e Minucciano, nelle province di Massa Carrara e Lucca.

Due scosse di magnitudo 3.4 e 3.3 hanno fatto uscire in strada la popolazione tra le 5 e le 7 di stamattina. Lo sciame sismico continua a preoccupare cittadini e protezione civili anche se, fortunatamente, non sono stati registrati danni a cose o persone.

"Il responsabile nazionale della Protezione civile, Franco Gabrielli, convochi subito la commissione Grandi Rischi, se esiste ancora, o qualcuno che comunque ci

dica qualcosa di certo", chiede il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi, "Al 21 di giugno sono state registrate oltre 2mila scosse, la popolazione è esasperata e anche stamani sono usciti tutti per strada".

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