Trieste, la madre del killer: "Non pensavo mio figlio potesse fare questo"

La donna con le lacrime agli occhi chiede perdono: ha ribadito come più volte aveva chiesto aiuto ai servizi sociali per lo stato di salute mentale del figlio

Trieste, la madre del killer: "Non pensavo mio figlio potesse fare questo"

Betania appare commossa e incredula. La madre di Alejandro Augusto Stephan Meran, il giovane domenicano accusato di omicidio plurimo per aver ucciso due agenti di polizia nella Questura di Trieste, ha commentato: "Tre famiglie distrutte: non ho parole perché nessuna parola può confortare un genitore quando perde un figlio".

"Non potevo crederci"

La donna, intervistata al Giornale Radio Rai, ha ribadito come in passato più volte aveva segnalato ai servizi sociali lo stato di salute mentale del figlio; ha poi chiesto perdono per quanto avvenuto e con le lacrime agli occhi ha spiegato: "Non credevo che mio figlio potesse fare una cosa del gener".

Il ragazzo - affetto da disagio psichico - ieri sera è stato raggiunto in ospedale dal magistrato di turno e il procuratore; la Questura ha comunicato che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giovane è stato dichiarato in stato di fermo verso le ore 23:00. Al momento si resta in attesa delle decisioni del gip sulla convalida del fermo e la richiesta di custodia cautelare.

Intanto è stato disposto il sequestro delle fondine e delle pistole dei due agenti di polizia; inoltre sono state acquisite tutte le immagini delle

telecamere presenti all'interno della questura che potrebbero risultare fondamentali per chiarire la vicenda. Analizzate anche le immagini esterne, dove il fermato è stato bloccato dopo aver sparato altri colpi di pistola.

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