L'endorsement di Sinisa Mihajlovic al leader della Lega ha scatenato non poche polemiche. In un'intervista al Resto del Carlino, l'allenatore del Bologna aveva dichiarato di stare dalla parte di Matteo Salvini e Lucia Borgonzoni. "Tifo per lui e spero che possa vincere in Emilia-Romagna. Mi ispira fiducia. Quello che dice, poi lo realizza. Matteo è uno tosto, fa quello che fanno i grandi nel calcio: se promette, mantiene".
Parole che non lasciano spazio a interpretazioni e che hanno subito attirato molte critiche. A scagliarsi contro il il mister dei rossoblù la pagina SatirSfaction. "Mihajlovic sosterrà Salvini in Emilia Romagna, con un tumore già ci convive", si legge su Twitter. E ancora "Mihajlovic sostiene Salvini: "Darei il mio sangue per lui". Frasi forti che non hanno fatto per nulla sorridere. Anzi, hanno attirato le critiche degli utenti. "Questa non è satira, è assoluta mancanza di rispetto", "Fai schifo", "Non è satira, è stronzaggine pura", "Vi dovreste vergognare", "Mi viene il voltastomaco", hanno tuonato centinaia sul social.
#Mihajlovic sosterra' Salvini in Emilia Romagna, con un tumore gia' ci convive.
— SatirSfaction (@SatirSfaction) 22 gennaio 2020
E a scagliarsi contro le battute poco felici della pagina satirica è anche il senatore della Lega Roberto Calderoli. "Cè un limite a tutto, ci deve essere. E forse anche la magistratura dovrebbe fare la sua parte interessandosi anche a quanto accade sul web e sui social. Perché non possiamo accettare che una pagina Facebook, SatirSfaction, attacchi Sinisa Mihajlovic per la sua intervista in cui ha detto di tifare per Salvini e per la Borgonzoni per un cambiamento in Emilia Romagna, e lo insulti con la terribile frase 'con un tumore già ci convive'. A questo siamo arrivati? A questo ci stiamo riducendo? Utilizzare una malattia per denigrare chi ha idee diverse? Questa è una vergogna inaccettabile, spero davvero che la Polizia Postale e la magistratura intervengano", ha dichiarato il vicepresidente del Senato.
Dopo la pioggia di critiche, da SatirSfaction hanno provato a difendersi. "Io non ironizzo né su sinisa né sulla sua salute.
Gli auguro di guarire anche se non sono d'accordo con lui politicamente", si legge su Twitter. In molti, indignati, hanno dichiarato di aver segnalato i post. Intanto però la rabbia per quelle parole continua a crescere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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