Benvenuti a Sambuca di Sicilia dove le case costano un euro

In principio l’idea fu di Vittorio Sgarbi, allora sindaco di Salemi, in provincia di Trapani, che mise in vendita numerosi immobili del centro storico al prezzo di un euro. Poi l’iniziativa è stata replicata anche ad altri comuni, adesso più di un paese ha aderito all’iniziativa per rilanciare i borghi siciliani.

Il piccolo Comune di Sambuca di Sicilia, tra le province di Agrigento, Trapani e Palermo, ha fatto molto di più. Un intero quartiere, i sette Vicoli di chiara origine saracena, è stato destinato ad un’importante opera di restyling. Un modo per coniugare il recupero del patrimonio urbanistico e architettonico del centro belicino con il rilancio del turismo.

Qualche mese fa, il comune ha messo in vendita gli immobili al prezzo simbolico di 1 euro. Chi si aggiudica la casa deve lasciare un deposito cauzionale di 5mila, impegnarsi a ristrutturare entro tre anni e investire non meno di 15mila euro.

Un’iniziativa che ha avuto così tanto successo che il bando, aperto lo scorso anno, è stato prorogato a metà aprile per permettere a tutti di presentare in tempo la documentazione necessaria. Intanto, sono arrivate richieste da tutto il mondo e in Europa i più entusiasti sono francesi, tedeschi e inglesi ma anche lituani, russi e spagnoli. Si calcola che siano almeno ottantamila le domande arrivate negli uffici comunali e un'equipe di dipendenti vaglia la mole di istanze che quotidianamente arriva al piccolo Comune agrigentino. “Ogni giorno arrivano centinaia di richieste - racconta il sindaco Leonardo Ciaccio -. Ci hanno proposto di tutto. Chi vuole aprire una scuola di cucina, chi un’università, chi una fabbrica e chi un resort lusso nel quartiere saraceno. Ognuno propone un investimento di sviluppo per il territorio. Su Sambuca c’è l’attenzione internazionale e speriamo che questo abbia anche effetti positivi sul turismo".

L'obiettivo è quello di convogliare sul paese un flusso turistico di circa 50mila presenze turistiche. "Cerchiamo di rispondere a tutti - prosegue Ciaccio -, ma non è facile perché arrivano richieste di tutti i tipi e in tutte le lingue". La vita del piccolo comune agrigentino è stata stravolta, perché sono in tanti a chiedere informazioni, delucidazioni e a prendere appuntamenti per poter vedere le case in vendita. "C'è una persona addetta a far vedere gli immobili selezionati dall'amministrazione comunale - dice il primo cittadino -. Vogliamo valutare con attenzione quale può essere la migliore soluzione".

La Regione progetta da tempo di inserire in un'unica offerta turistica i quattro vincitori del premio nazionale “Il Borgo dei Borghi”: Petralia Soprana e Gangi nelle Madonie, Montalbano Elicona nel messinese, e per l'appunto, Sambuca di Sicilia nell'agrigentino. Un'offerta di slow tourism all'interno del brand "Sicilia, Paradiso in terra", ma per ora resta un progetto sulla carta. Ecco perché i comuni si ingegnano per portare investimenti e turismo nei propri territori.

"A seguito del grande interesse suscitato dal Progetto Case 1 Euro e alla partecipazione di numerose persone giunte nel nostro Borgo da ogni parte del mondo, pronti ad investire nel nostro territorio, il Comune di Sambuca di Sicilia istituisce un registro di immobili a favore di privati, proprietari degli stessi, che siano interessati alla vendita - spiegano dalla pagina Facebook istituzionale -. Sul sito del Comune è allegato il modello da compilare".