Veronesi choc sul governo: "Macchina da guerra per l'annegamento dei migranti"

Lo scrittore, che aveva appoggiato Saviano, attacca: "Si tratta di un crimine"

Veronesi choc sul governo: "Macchina da guerra per l'annegamento dei migranti"

Non è la prima volta che lo scrittore Sando Veronesi si schiera contro le politiche di chiusura verso i migranti. Ma stavolta l’attacco è duro e frontale e prende di mira l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.

Lo scrittore è alla Camera dei Deputati dove ha partecipato ad una conferenza stampa insieme ad alcuni rappresentanti della Ong. Il suo giudizio sulla decisione di chiudere i porti agli immigrati è tranchant: "Con una astuta combinazione tra scaltrezza e cialtroneria – ha detto, come riporta l'HuffingtonPost -hanno creato una gioiosa macchina da guerra finalizzata alla morte per annegamento. Si tratta di un crimine".

Lo scrittore è tra i promotori di un appello in solidarietà degli immigrati. E non è una novità. A luglio infatti il nome di Veronesi era apparso tra i vip (e meno vip) citati nella campagna della rivista Rolling Stone contro Matteo Salvini. Poi, quando Saviano invitò i colleghi intellettuali a prendere una posizione, Veronesi inviò una lettera al Corriere della Sera lanciando l'idea di salire sulle navi delle Ong per difendere i volonari della organizzazioni umanitarie.

"Pensa se su una di quelle navi ci fosse Totti - aveva scritto Veronesi - il suo corpo su una di quelle navi farebbe capire a un sacco di persone come stanno le cose, più di mille parole. Sto sognando? Sto dicendo una sciocchezza? Checco Zalone. O Claudio Baglioni. O Federica Pellegrini. O Jovanotti. O Sofia Goggia. O Celentano. O Monica Bellucci che fa da interprete dal francese. O Chiara Ferragni che allatta. O Giorgio Armani che compie 84 anni. Sulla nave. Laggiù. In quel tratto di mare dove la gente viene lasciata morire per opportunismo, o far pressione su Malta, o su Macron".

A dire il vero l'astio principale lo scrittore l'ha dimostrato contro il ministro dell'Interno.

Qualche tempo fa, su Twitter, scrisse a chiare lettere una "maledizione" contro il leader della Lega. "Io che non credo - aveva vergato - prego tutti i credenti affinché preghino che Matteo Salvini col rosario in tasca venga maledetto da Dio onnipotente e trasformato in serpe".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica