
"Un ritorno alle origini" così Vittorio Sgarbi, intervistato dal quotidiano Libero, racconta la sua candidatura alle a Cosenza. Ricordi indelebili che tentano di cancellare il desiderio di candidarsi come sindaco di Milano. "". Ovviamente non dimentica quell'accusa dei magistrati italiani dopo il successo nella terra dei Bronzi di Riace: "Fui inquisito dieci mesi per 'ndrangheta, perchè i nostri giudici sono coviniti che se sei eletto laggiù sei per forza un mafioso".
Ma le ruggini del passato riaffiorano alla mente, e non si fermano ai trionfi in politica. La Libia, vedova del Rais Mu'ammar Gheddafi, e vittima dei tagliagole dello Stato Islamico, vede la sua terra martoriata da scontri e conflitti interni. Le colpe di questa situazione complessa e sanguinosa vengono attribuite a due persone dal critico d'arte: "Se oggi in Libia c'è l'isis è cola della Boccassini".
"Non le sembra un pò grossa questra?" chiede Senaldi, autore dell'intervista. Puntuale e precisa arriva la spiegazione di Sgarbi: "Ha delegittimato Berlusconi con l'indagine su Ruby, e quando Sarkozy ha scatenato una guerra presuntuosa contro Gheddafi, il premier, non aveva né forza né credibilità per opporsi. La storia poi ha dimostrato che aveva ragione lui". E sullo scontro tra Occidente e Islam, il critico d'arte ha le idee chiare: "L'Isis crocefigge i suoi nemici, e noi in risposta togliamo il crocifisso dalle aule per non urtare la sensibilità degli islamici". "Non è questione di fede, ma di identità. Anche chi non è credente dovrebbe essere orgoglioso dei propri valori cristiani".
Non solo spiegazioni ma anche accus.
La colpa di questo nichilismo nei confronti della religione, Sgarbi lo attribuisce ad Amato, Fini e Giscard d'Estaing: "Hanno tolto le radici cristiane dalla Costituzione Europea. Così abbiamo negato la nostra storia e le nostre radici. Da qui alla sottomissione all'Islam il passaggio è automatico".
Nemo profeta in patria e Sgarbi nell'accusare la magistratura rossa ha ragione assolutamente.
L'ideologia suicidaria che pervade la Bocassini e i suoi compagni di magistratura e partito (che sono sovrapposti)
ha danneggiato storicamente le condizioni mondiali.Certo e' per quanto riguarda Berlusconi che egli e' stato il ventre molle attraverso il quale l'ideologia di cui sopra ha potuto far breccia.Ci sarebbe voluto una persona non flessibile con principi politici sani e saldi (liberismo e liberalismo) ci siamo invece storicamente trovati una persona mediocre di nessun principio e molta ignoranza unita ad una ipertrofia della personalita' sinceramente grottesca.
a trasmetterti il significato, il fascino, la forza, l'insegnamento, delle opere di cui è innamorato.
Dovrebbe essere insignito a Ministro dei Beni culturali a Vita.
In questo articolo ha semplicemente fatto notare un storica verità. Si sono accaniti sul Berlusca con accuse farlocche provocandone una valanga Bibblica e trovandoci con una guerra davanti casa con i
risvolti imprevedibili.
Senza contare l' impoverimento dell' Italia e degli Italiani dai risultati delle loro Azioni malefiche.
Perchè costoro non hanno trovato il tempo per impegnarsi a seguire maggiormente i CDA Rossi delle varie Banche fallite o fortemente compomesse. Sono forse collusi?
Un saluto e un plauso al Dott. Sgarbi.
giro di un paio di lustri. Non riusciremo mai , per le note posizioni
dei cattocomunisti, a fermare il travaso della libia nel belpaese fino
a quando gli stessi emigranti non prenderanno in mano il governo
ed instaureranno un regime islamico che chiuderà le porte.
Le previsioni , e già si vedono i prodromi,per quest'anno sono per
un'ondata di 800 mila migranti che in 10 anni potranno superare anche gli 8milioni...persone che non si accontenteranno dell'accoglienza coop,
m a mireranno,com'è giusto , alla scalata al potere.