Chiude la stagione delle grandi guide gastronomiche quella dell’Espresso, presentata martedì sera a Milano, al teatro degli Arcimboldi, la cui principale novità è stato lo sbarco tra i cinque cappelli di Antonia Klugmann dell’Argine a Vencò, a Dolegna del Collio, nel Goriziano, prima donna a riuscirci. “Un giusto tributo a una cuoca che, nella remota bellezza della periferia italiana, lavora con una meticolosità assoluta, ispirandosi alla natura per raggiungere l'essenza del gusto”, ha spiegato Andrea Grignafficni, curatore della Guida ai 1000 Ristoranti d’Italia.
Ma andiamo con ordine. Le guide dell’Espresso sono nate nel 1979 e raccontano quindi da 45 anni le eccellenze italiane. Quest’anno ci sono stati 8 “cinque cappelli”, quattro con 19,5 ventesimi (Le Calandre di Massimiliano Alajmo a Rubano, Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena, Piazza Duomo di Enrico Crippa ad Alba e Reale di Niko Romito a Castel di Sangro) e altri quattro con 19 (la già citata Antonia Klugmann e poi Cracco di Carlo Cracco a Milano, Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa Ibla e Uliassi di Mauro Uliassi a Senigallia).
Seguono 52 ristoranti con quattro cappelli: con 18,5 punti ci sono Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, Bros’ Trattoria di Floriano Pellegrino e Isabella Potì a Lecce, D’O di Davide Oldani a Cornaredo, Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto, DaGorini di Gianluca Gorini a San Pietro in Bagno, Dalla Gioconda di chef Davide Di Fabio a Gabicce Monte, Danì Maison di Nino Di Costanzo a Ischia, Del Cambio di Matteo Baronetto a Torino, Dina di Alberto Gipponi a Gussago, Enoteca Pinchiorri di Riccardo Monco a Firenze, Enrico Bartolini al Mudec di Milano, Glam di Donato Ascani a Venezia, Il Pagliaccio di Anthony Genovese a Roma, Imàgo by Francesco Apreda a Roma, La Peca di Nicola Portinari a Campagna Lupia, La Pergola di Heinz Beck a Roma, La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti a Serralunga d’Alba, La Tana Gourmet di Alessandro Dal Degan ad Asiago, Lido 84 di Riccardo Camanini a Gardone Riviera, La Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni a Senigallia, Materia di davide Caranchini a Cernobbio, Seta by Antonio Guida a Milano, Venissa di Chiara Pavan e Francesco Brutto a Venezia, Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo a Orta San Giulio e Villa Feltrinelli di Stefano Baiocco a Gargnano.
Sempre con quattro cappelli ma con un punteggio di 18 su 20: Acquerello a Fagnano Olona, Agli Amici 1887 a Udine, Andreina a Loreto, Antica Corona Reale a Cervere, Aqua Crua a Barbarano Vicentino, Balzi Rossi a Ventimiglia, Casa Perbellini - 12 Apostoli a Verona, Casa Vissani a Baschi, Contrada Bricconi a Oltressenda Alta, Contraste a Milano, Cracco Portofino, Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio, El Molin a Cavalese, Enoteca La Torre a Roma, Harry’s Piccolo a Trieste, I Tenerumi a Vulcano, Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano, Krèsios a Telese Terme, La Madia a Licata, Locanda Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango, Lux Lucis a Viareggio, Miramonti l’Altro a Concesio, Paolo Griffa al Caffè Nazionale ad Aosta, Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia, Podere Belvedere a Barberino di Mugello, Quattro Passi a Nerano e Torre del Saracino a Vico Equense.
I premi speciali: il miglior dolce è Fragilità, Gioco al cioccolato 2024 di Massimiliano Alajmo alle Calandre di Rubano, il miglior pasticciere Luca Villa di Imàgo a Roma, il miglior locale etnico Moi Omakase di Prato, la migliore trattoria Trattoria Vino e Cibo di Senigallia, la migliore proposta italiana all’estero Oliver Piras e Alessandra Del Favero del Carpaccio del Royal Monceau a Parigi, miglior maître Achille Sardiello del Ristorante Pipero a Roma, il miglior sommelier Rudy Travagli dell’Enoteca La Torre Villa Laetitia di Roma, la miglior carta dei vini La Ciau del Tornavento di Treiso, il miglior team di sala Dal Pescatore Santini a Canneto sull’Oglio, il
miglior chef emergente Luigi Coppola di Casa Coloni a Paestum, miglior piatto Da Gragnano a Bangkok di Massimo Bottura all’Osteria Francescana di Modena, pranzo dell’anno al Ristorante Reale di Castel di Sangro di Niko Romito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.