Remedy, nuovo tempio milanese del buon bere

Un locale in zona Porta Venezia aperto qualche settimana fa da tre amici appassionati, che propone 6mila etichette di vino e 2mila di spirits (e questi ultimi possono essere degustati in purezza). Poi c’è una cigar room, uno spazio nascosto non aperto a tutti e un’offerta di cibo volta a non sovrastare la parte liquida della proposta: formaggi, salumi, crudi e ostriche

Remedy, nuovo tempio milanese del buon bere
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Seimila etichette di vino, 2mila tipologie di spirits. Sono i numeri di Remedy, un nuovo tempio del buon bere milanese aperto qualche settimana fa nel cuore di Porta Venezia, all’angolo tra viale Majno e via Morelli. Il locale nasce dalla passione dei tre amici e fondatori, Michele Bernardi, Alessandro Michelon e Amedeo Pagano, con esperienze nel mondo della ristorazione e che hanno una tale fiducia nel potere rilassante dello stare bene in buona compagnia e con un buon bicchiere in mano da avere scelto come insegna la parola inglese per rimedio.

Il locale è esteticamente ispirato ai club anglosassoni, con una grande cura del dettaglio, dal materiale utilizzato alla scelta degli artigiani che hanno realizzato gli arredi alla scelta dei colori. L’ambiente è dominato da un imponente lampadario che vuole evocare il perlage di uno Champagne, le pareti sono in boiserie e cannettato, comode poltrone invitano al relax mentre i tavolini sono in marmo effetto legno.

La cantina, visitabile su richiesta, fa la gioia degli appassionati e dei collezionisti, con un totale di 18mila etichette, che spaziano tra le migliori regioni enologiche mondiali, con ovviamente l’Italia la Francia sul proscenio. Una lista frutto di anni di ricerche, che non si limita a proporre chicche per chi ha il portafogli gonfi ma fa scelte intelligenti suggerendo anche vini dall’invidiabile rapporto tra qualità e prezzo. Ma occhio; alle referenze più rare è dedicata una speciale sezione del menu dalla quale gli ospiti possono scegliere una bottiglia esclusiva per il proprio tavolo.

E gli spirits? Tutte le etichette sono disponibili esclusivamente per la degustazione in purezza, per esaltare la vera essenza dei distillati e valorizzarne gli aromi e il sapore autentico. Remedy mette a disposizione dei clienti una “cigar room” pensata per gli appassionati di sigari e pipe, e una sala privata che è una via di mezzo tra un secret bar e uno speakeasy.

Naturalmente c’è anche una proposta di cibo, anch’essa all’insegna delle eccellenze. Non si tratta di veri e propri piatti cucinati, ma di salumi e formaggi pre-affinati, di crudi di mare e ostriche freschissime, pensati per esaltare e non sovrastare la parte liquida dell’esperienza. E non va dimenticata la carta di caffè premium curata da Espresso Giada - torrefazione artigianale di Pistoia - e composta da una selezione di miscele tra cui spiccano alcune chicche, come il caffè affinato in ex botti di rum. “Abbiamo voluto dare vita a questa realtà spinti dalla passione che ci unisce - spiegano Bernardi, Michelon e Pagano -.

Da anni collezioniamo vini e distillati provenienti da tutto il mondo e abbiamo deciso che fosse giunto il momento per condividere il frutto delle nostre ricerche anche con gli altri, dall’appassionato al collezionista di bottiglie rare, passando semplicemente per il cliente a cui piace bere bene e che ha voglia di trascorrere una serata dall’atmosfera unica e autentica”.

Remedy è al numero 26 di viale Majno, angolo via Morelli ed è aperto tutti i giorni tranne la domenica dalle 18 all’1 di notte. Info e prenotazioni allo 0238293660 e su Whatsapp al 3459460042.

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