Una "busta di carta" da 2.000 euro: è bufera sulla borsa di Bottega Veneta

La Brown Bag è già andata a ruba sul sito della casa di moda italiana, ma sui social network imperversa la polemica sul design cheap della borsa, che ricalca le fattezze di un sacchetto di carta

Una "busta di carta" da 2.000 euro: è bufera sulla borsa di Bottega Veneta

Bottega Veneta l'ha ribattezzata Brown Bag, conferendole un'identità come si fa con le borse di lusso, ma per molti, anzi moltissimi, altro non è che un sacchetto della spesa in carta. Un sacchetto che costa, però, dai 1500 euro per la versione piccola ai 2000 euro per la taglia media e apriti cielo. Provocazione e tendenza? Sui social network gli internauti l'hanno già ribattezzata "paper bag", ma se all'apparenza la borsa dell'azienda italiana Bottega Veneta - una classica shopping bag - si mostra come un semplice sacchetto marrone con manici in cartoncino, osservandola più da vicino si scopre il motivo della sua classificazione "luxury" (del prezzo).

La Brown Bag, che il brand di abbigliamento ha lanciato da poco sul mercato, è realizzata interamente in pelle di vitello e l'interno rivestito in suede, cuoio lavorato a velluto. Ma questo non ha impedito al pubblico di storcere il naso per il design minimal, che fa sembrare la borsa da migliaia di euro una banalissima busta di carta. Se da una parte i clienti sembrano investire volentieri in accessori e borse di tendenza che durano nel tempo (la collezione Brown Bag è quasi sold out sul sito di Bottega Veneta) dall'altra le critiche sono piovute da ogni parte del mondo.

Brown Bag, la polemica social

L'ultimo accessorio dello stilista Matthieu Blazy sta facendo molto discutere sui social network e se qualcuno parla ironicamente di "quiet luxury" (lusso sottotono) e "povo-chic" (chic povero), dall'altra il brand è stato sommerso dalle critiche: "Sono gratis al negozio di alimentari", "Ma siete seri? Penso che l'eleganza non sia questa", "Banale e sa di presa in giro". Al momento sulle pagine social dell'azienda la Brown Bag non è ancora stata pubblicizzata (ma i pezzi disponibili sono comunque andati a ruba), ma intanto sul web si moltiplicano i meme ironici, che mettono a confronto la borsa con una busta di carta in molteplici versioni.

Certo è che ai designer di oggi sembra piacere molto l'idea di prendere spunto dal quotidiano per disegnare nuovi accessori. Mesi fa anche Balenciaga e Yves Saint Laurent fecero discutere per le loro strane borse - rispettivamente a forma di sacchetto di patatine e box take away - rivendute a migliaia di dollari.

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