Londra ha messo all'asta la statua di Tutankhamon. E il governo egiziano sta cercando di fermare la vendita. Il motivo sta nella paura che quel tesoro possa essere stato, in passato, trafugato dal tempio di Karnak, a Luxor, la capitale dei faraoni.
Ma sembra che Christie's abbia ignorato le proteste dell'Egitto che, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, avrebbe più volte chiesto di fermare la vendita della testa che raffigura il faraone Tutankhamon. Ma la casa d'asta sostiene che il governo egiziano fosse stato avvertito della vendita. Così, nonostante le richieste di bloccare l'asta e rispedire la preziosa testa in Egitto, giovedì 4 luglio, la scultura verrà ceduta, a chi offrirà di più, probabilmente a partire da circa 4 milioni di sterline.
La scultura messa in vendita consiste in una piccola testa in quarzite marrone, di 28 centimetri e mezzo, che raffigura uno degli ultimi e più conosciuti faraoni del Nuovo Regno, l'età più ricca dell'antico Egitto. Nell'opera, che risale a più di 3mila anni fa, Tutankhamon-bambino è rappresentato con le sembianze del dio Amon, il più importante fra gli dei del tempo.
La scultura sarà il Lotto sumero 110 degli "Exceptionale sale", che mettono all'asta una parte della Resandro
Collection, una delle collezioni private di arte egizia più famose al mondo, una parte della quale era già stata venduta da Christiès nel 2016. In quell'occasione, la casa d'asta aveva incassato oltre 3milioni di sterline.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.