Il derby rossoblucerchiato comincia in passerella

Il derby rossoblucerchiato è già scoppiato: Toni contro Pazzini, ma anche «maglie contro maglie». In questi giorni il marketing la fa da padrone. E così da una parte (rossoblù) ci vuole un testimonial che sia una «jena», dall’altra una che viva di ricordi. E allora ecco Luca Bizzarri che veste rossobù ed ecco Bruno Pizzul che presenta la sfilata blucerchiata. Preziosi da una parte vive per Toni, se lo coccola e lo accarezza, dall’altro Garrone dice spiritosamente: «Mai assistitito ad un defileè...». Ed è stato ormai un evento solo mondano, sia da una parte che dall’altra: giovani indossatori in blucerchiato (uno, un po’ trasgressivo in passerella ha fatto il gesto di Toni quando segna e tutti a pensare che fosse un infiltrato genoano. Il gesto di Pazzini è tutt’altro).
Sul fronte rossoblù l’evento è stato contrassegnato dall’universo femminile (e che universo): più che a Toni gli sguardi andavano sulla scollatura abissale di una biondissima Vera Spadini (Sky) che tutto si pensava facesse nella vita tranne che l’intervistatrice. Minigonna strepitosa anche quella di Lavinia Ranieri (sorridente dialogo con Bizzarri che se la mangiava, come si dice, letteralmente non solo con gli occhi). E con loro anche la dolce Danila Bavastro, annotatrice solerte e precisa.
Insomma: ormai le presentazioni sportive sono avvenimenti mondani, piene di vip, di playboy e di... qualche giornalista. Da una parte Gasparin che urla: «Sono i più bei colori del mondo i nostri!». E dall’altra Luca che si sfoga: «Finalmente la terza maglia non c’è più. Portava una sfiga...». Da una parte Graziano Mazzarello (che ha preferito le sfilate agli scioperi inutili dei suoi amici cgiellini), dall’altra Giorgio Guerello commosso alla vista del Toni rossoblù. Da una parte l’evento svolto nella «Sala delle compere della Borsa», con il maligno che diceva: «Speriamo davvero che Garrone comperi qualcuno...». E dall’altra Bizzarri che quando scopre che il costo della maglia viene ridotto da 79 a 72 euro commenta: «Sti cazzi... Uno sforzo davvero forte».

Ultime battute con la «jena» genovese: «Contento che la Vincenzi sia sampdoriana...?». Risposta: «È normale che sia da quella parte». E di Lippi che dici? «Non mi ricordo in che squadra giocava...». Intanto Toni presentato in un «museo», spiritosamente, non si dice preoccupato della scelta...