La forfora non è altro che una eccessiva desquamazione del cuoio capelluto. Si verifica soprattutto durante i cambi stagionali, spesso legata ad un ricambio veloce delle cellule epidermiche. Ci sono soggetti che sono più predisposti ad essa rispetto ad altri.
Solitamente questo problema può anche verificarsi in seguito a periodi di stress, utilizzo di prodotti cosmetici come shampoo, maschere e lozioni troppo aggressivi e infiammatori per il cuoio capelluto o a causa di un’alimentazione sregolata.
Il legame tra alimentazione e forfora
Anche se non è stato ancora provato scientificamente, ci sono delle abitudini alimentari scorrette che predispongono le persone a vedere comparire la forfora sul proprio cuoio capelluto. Quando questo problema è provocato dalla proliferazione dei funghi Malassenzia gioca un ruolo importante il microbiota cutaneo.
Solitamente a provocare stati infiammatori e alterazioni sono gli alimenti ricchi di grassi animali e zuccheri semplici come lo junk food, i dolci e le bevande zuccherate o alcoliche. Di fatti solitamente zuccheri e carboidrati semplici tendono a favorire le infiammazioni e attivare la produzione di sebo in eccesso di cui il fungo della famiglia Malaessenzia si ciba. Da limitare sono anche i fritti, gli insaccati e i formaggi grassi, gli oli grassi come quello di girasole e di palma.
Cosa mangiare per contrastare la forfora
Al contrario per prevenire e limitare la forfora andrebbe prediletto un regime alimentare di tipo mediterraneo, ricco di frutta e verdura. Da privilegiare è il consumo della frutta di stagione ricca di antiossidanti e vitamine del complesso B, vitamina E e C , ortaggi e verdure come broccoli, spinaci, rucola che mantengono sani e più forti i capelli.
Gli acidi grassi essenziali, omega-3 e omega-6 inoltre aiutano a prevenire e contrastare efficacemente le infiammazioni oltre a mantenere il cuoio capelluto in salute. Via libera a salmone, tonno, sgombro, sardine, frutta secca in primis mandorle e nocciole, avocado, semi di lino, uova e olio extra vergine di oliva. Questi grassi buoni combinati con lo zinco e la vitamina B costituiscono un supporto in presenza di desquamazione secca, dermatite atopica e psoriasi.
È bene inserire nella propria dieta quotidiana legumi, cereali integrali che risultano ricchi di zinco, ferro e biotina.
Quest’ultima è una vitamina idrosolubile, nota come vitamina B8 che svolge una grande azione modulatrice del metabolismo energetico e aiuta a regolarizzare il microbiota cutaneo in modo da contrastare l’attacco di funghi del genere Malaessenzia. Un toccasana per i propri capelli può essere prendere l’abitudine ogni giorno di bere una tazza di tè ricca di sostanze antiossidanti e sostituire lo zucchero con il miele.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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