
Negli ultimi giorni alcuni analisti hanno notato intensi pattugliamenti intrusivi delle navi della Guardia Costiera cines (CGC) nei pressi della Corea del Sud. I movimenti sono stati rilevati nel periodo compreso tra l'8 e il 15 febbraio scorsi. Alcune imbarcazioni di Pechino sarebbero partite dai porti di Shanghai e Qingdao per effettuare movimenti paralleli all'intera penisola coreana, avvicinandosi anche alla Corea del Nord e, nell'estremità più meridionale dei tracciati rilevati, pure al Giappone. Le navi della Guardia Costiera di Pechino sono solite condurre, regolarmente e visibilmente, pattugliamenti del genere nelle zone economiche esclusive, o nei paraggi, dei Paesi confinanti. Come del restso accade, con un'intensità elevata, nel Mar Cinese Meridionale.
Il ruolo delle navi della Guardia Costiera cinese
Che si tratti di Corea o di Filippine, le attività di queste navi servono alla Cina sia per stabilire una presenza continua in zone strategiche che, in certi casi specifici, per normalizzare gradualmente la giurisdizione di Pechino sulle aree concesse ai suoi vicini in base al diritto internazionale. Zhang Jianming, capo del dipartimento di applicazione della legge del CGC, ha spiegato che la Guardia costiera cinese rafforzerà i pattugliamenti effettuati congiuntamente da imbarcazioni, aerei da pattugliamento ed elicotteri imbarcati, "per migliorare la propria capacità di salvaguardare la sovranità territoriale nazionale e i diritti marittimi" . E non è un caso che, nell'ultimo quinquennio, la CGC abbia potenziato le proprie capacità di applicazione della legge sull'aviazione, concentrandosi su pattugliamenti a bassa quota, dispiegamento di personale e operazioni congiunte nave-aereo.
Nel 2024 la CGC ha schierato per la prima volta elicotteri con una flotta di imbarcazioni nell'Oceano Pacifico e nell'Oceano Artico per impegnarsi nell'applicazione della legge sulla pesca in acque internazionali. Come se non bastasse, in base alla legge sulla Guardia Costiera cinese, entrata in vigore il primo febbraio 2021, la CGC è autorizzata a svolgere attività di contrasto per proteggere i diritti delle aree marittime sotto la giurisdizione della Cina. Solo che una buona parte delle aree marittime pattugliate è contesa da uno o più Stati. I pattugliamenti effettuati nei pressi della penisola coreana servono dunque a Pechino per mostrare la propria presenza fisica all'interno del Mar Giallo.
Cosa succede nel Mar Cinese Meridionale
Diverso il discorso relativo al Mar Cinese Meridionale. La nave BRP Cabra della Guardia costiera filippina (PCG), per esempio, è tornata a riva domenica dopo essere stata impegnata per più di una settimana al largo di Zambales per monitorare i movimenti delle navi della CGC avvistate al largo di Scarborough Shoal. Ray Powell, esperto di sicurezza marittima statunitense e direttore del progetto SeaLight presso la Stanford University, ha affermato che il giorno prima erano state avvistate nei pressi della secca ben 12 navi della Guardia costiera cinese. Proprio SeaLight ha descritto il "pattugliamento intrusivo" della GCC come "una componente chiave della strategia della Cina per rafforzare le sue vaste rivendicazioni marittime nelle acque contese".
Seven days of #China Coast Guard intrusive patrols vs. #SouthKorea, 8-15 February.
— Ray Powell (@GordianKnotRay) February 15, 2025
Some came within 30nm of the #ROK mainland.#SeaLight's @gaute_friis: "China Coast Guard vessels regularly and visibly conduct intrusive patrols deep within the exclusive economic zones of… pic.twitter.com/5X1NntHXNJ
Di recente Manila ha lanciato un allarme in merito alla presenza della cosiddetta "nave mostro" della GCC all'interno della propria zona economica esclusiva (ZEE). Le autorità delle Filippine sostengono che la mossa di Pechino coincida con uno stratagemma pensato per intimidire i pescatori filippini in un'area contesa e al centro di rivendicazioni marittime incrociate.
Il mezzo del Dragone, CCG 5901, armato con mitragliatrici pesanti e munita di una piattaforma per elicotteri, nonché di un hangar abbastanza grande da ospitare aerei ad ala rotante più grandi, è stato più volte avvistato a circa 54 miglia nautiche dall'isola di Capones, al largo della costa di Zambales.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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