Sistema anti droni nel cortile cinese: i Marines Usa puntano sul Madis

Il Corpo dei Marines Usa ha fatto sapere che durante le esercitazioni Balikatan verrà testato uno dei più recenti sistemi di difesa anti drone in collaborazione con le forze di Manila

Sistema anti droni nel cortile cinese: i Marines Usa puntano sul Madis
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Non saranno esercitazioni militari qualunque. Quelle in programma tra Stati Uniti e Filippine dal 21 aprile al prossimo 9 maggio, denominate Balikatan, saranno manovre emblematiche delle crescenti tensioni nel Mar Cinese Meridionale. Il Corpo dei Marines Usa ha fatto sapere, per esempio, che verrà testato uno dei più recenti sistemi di difesa anti drone in collaborazione con le forze di Manila. Nello specifico, i Marines della Batteria di difesa aerea terrestre del 3° Battaglione antiaereo litoraneo si occuperanno di addestramento a fuoco vivo con il sistema integrato di difesa aerea marina terrestre, o MADIS, un sistema terra-aria a corto raggio specializzato nel rilevamento e nella distruzione di sistemi aerei senza pilota.

Madis, il sistema anri droni degli Usa

L'esercitazione segnerà il secondo addestramento con fuoco vivo del MADIS, dopo quello svoltosi a gennaio presso la Pohakuloa Training Area sulla Grande Isola delle Hawaii, nonché la prima volta che il sistema verrà impiegato al di fuori degli Stati Uniti con un'unità del Corpo dei Marines degli Stati Uniti. "Il MADIS è un sistema d'arma unico che migliora sia la sopravvivenza che la letalità del 3° Battaglione antiaereo litoraneo estendendo la portata dello spazio aereo su cui la formazione ha il controllo e offrendo flessibilità tattica agli elementi amici che operano nella nostra area di operazioni", ha spiegato il colonnello John G. Lehane, comandante del citato battaglione.

I Marines statunitensi eseguiranno una dimostrazione del MADIS insieme ai Marines e ai soldati filippini, che a loro volta utilizzeranno anche i propri sistemi anti droni. Grazie al MADIS, ha sottolineato il portale Defense News, i Marines non dovranno uscire dal loro veicolo per prendere di mira e neutralizzare manualmente un drone nemico.

Il sistema, montato su un veicolo tattico, è infatti dotato di radar e armi in grado di identificare minacce aeree e neutralizzarle dal cielo tramite jammer, missili Stinger e un cannone da 30 mm. Secondo il Corpo dei Marines, il MADIS sostituirà un precedente sistema di difesa aerea denominato Man-Portable Air Defense System, o MANPAD, che comprende un veicolo unità antincendio, un veicolo capo sezione e un missile Stinger da spalla come sistema d'arma primario.

Esercitazioni Balitakan: un messaggio per la Cina

Il Corpo dei Marines punta a schierare 190 sistemi MADIS entro il 2035 presso il 1°, 2° e 3° Battaglione di difesa aerea a bassa quota e il 3°, 4° e 12° Reggimento costiero dei Marines. Per il resto, nell'ambito delle manovre Balitakan le truppe statunitensi e filippine condurranno operazioni militari coordinate su terra, mare, aria, spazio e cyberspazio per l'esercitazione. Il Financial Times ha scritto inoltre che Washington e Manila condurranno il loro primo "test di battaglia completo" per simulare un combattimento congiunto in punti critici come Taiwan o il Mar Cinese Meridionale, a dimostrazione del rapido rafforzamento dell'impegno militare degli Usa con il suo più antico alleato asiatico.

"Dimostreremo non solo la volontà di rispettare il nostro trattato di mutua difesa in vigore dal 1951, ma anche la nostra ineguagliabile capacità di farlo", ha affermato il tenente generale James Glynn, direttore dell'esercitazione statunitense, durante la cerimonia di apertura a Manila.

Il generale Romeo Brawner, capo di stato maggiore delle forze armate delle Filippine, ha aggiunto che le due forze stanno "testando tutti i piani e tutte le procedure sviluppate negli ultimi anni".

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