Donne o anziani in difficoltà? Da oggi in strada ci sono i city angels

Da oggi sarà possibile vedere per Roma piccoli gruppi composti da uomini e donne con una divisa che non mancherà di richiamare l’attenzione dei passanti: basco azzurro - simbolo delle forze Onu - e giubba o maglietta rossa con un’aquila che campeggia sopra la città. Sono i city angels, volontari di strada d’emergenza decisi ad aiutare i senzatetto, tossicomani, vittime della violenza, persone e animali in difficoltà. Circolano, pronti a intervenire in soccorso di anziani e donne e, di fronte a un atto criminoso, a richiedere immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine con le quali collaborano. Uno dei servizi più frequenti riguarda la scorta gratuita delle donne, che può essere prenotata nelle varie sedi. Un sos sulla strada a disposizione dei cittadini, un deterrente per i malintenzionati.
«Qualsiasi contributo che possa essere apportato alla città di Roma in termini di attenzione alla sicurezza urbana è da guardare con favore - sottolinea Lavinia Mennuni (Pdl) delegata del sindaco per le pari opportunità - soprattutto per dare un elemento in più per dissipare la preoccupazione derivante anche dalla recente spirale di violenza sulle donne». L’inaugurazione del presidio sociale nella capitale avverrà questa mattina alle 11.30, alla stazione Termini, al piano box, metro B direzione Laurentina.
Fabrizio Santori, presidente della commissione sicurezza del comune di Roma prenderà parte all’evento in qualità di membro onorario dei city angels, assieme al fondatore Mario Furlan e al presidente nazionale, Alfredo Tavernese, alla presenza delle autorità governative, dei vertici di Metro Spa e dei membri dell’associazione. «Lo spirito di solidarietà e di amicizia che i volontari di strada d’emergenza portano quotidianamente nelle numerose città in cui sono presenti - osserva Santori - deriva dalla condivisione di valori fondamentali soprattutto in un momento nel quale solo nella città di Roma si contano seimila persone senza fissa dimora. I city angels, grazie alla loro presenza e disponibilità, generano una percezione maggiore della sicurezza». L’associazione, fondata a Milano nel 1994 da Mario Furlan, nel corso degli anni si è arricchita di 18 sedi che coprono l’intero territorio nazionale.

I city angels circolano soprattutto nei punti più critici delle città venendo a contatto con tossicomani, alcolisti, prostitute e immigrati irregolari. Specialmente nelle ore serali e in quelle notturne utilizzano un furgone per distribuire cibo, bevande calde, vestiti, coperte e sacchi a pelo ai senzatetto, impegnandosi a far ritrovare fiducia in loro stessi.