Doppio Morricone per un cinema che «suona» bene

Morricone uno e due. Il grande musicista romano esegue le sue straordinarie colonne sonore in un doppio appuntamento in location molto diverse e comunque affascinanti. Stasera alle 21 sarà alla Cavea dell’Auditorium (biglietti da 10 a 40 euro, info 06.8082058) e domani replicherà a Palestrina, al Tempio della Fortuna Primigenia, in un concerto gratuito offerto dalla Banca di credito cooperativo di Palestrina per festeggiare i cento anni di attività (info 06.3233548). In entrambe le serate Ennio Morricone dirige l’orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia al completo, con oltre 200 elementi tra musicisti e coro, e il programma prevede alcune delle indimenticabili colonne sonore composte dal maestro romano, da La Battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo a Vittime di Guerra di Brian De Palma, da Mission di Ronald Joffé a Indagini si un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri a Lègami di Pedro Almòdovar.
In particolare a Palestrina il concerto di Morricone assume i contorni dell’evento assoluto, sia per il valore artistico sia per il luogo in cui avverrà, una delle più imponenti testimonianze dell’architettura ellenistica in Italia. Il Tempio della Fortuna Primigenia ospitava un oracolo venerato dei romani fin dal II secolo avanti Cristo e fece dell’antica Praeneste sito di villeggiatura di imperatori e patrizi, da Augusto ad Adriano, da Orazio a Plinio il Giovane. «Il concerto di Morricone alla guida dell’orchestra di Santa Cecilia - spiega Marcello Cola, presidente della Bcc di Palestrina - è il nostro omaggio alla città, alle sue tradizioni e a uno dei suoi più illustri figli, Pier Luigi da Palestrina, fondatore dell’Accademia di Santa Cecilia». Il concerto di Palestrina sarà aperto a tutti. Chi non potrà prendere posto nella grande platea realizzata sul terrazzamento del tempio potrà seguire il concerto in diretta su un megaschermo installato in piazza Regina Margherita.

La realizzazione del concerto ha richiesto un grande sforzo organizzativo: il pubblico avrà quasi l’impressione si essere sospeso nel vuoto sul terrazzamento dell’antico tempio, che domina la campagna romana e spinge la vista fino al mare. Dove per una sera si creerà una perfetta alchimia tra la storia, le bellezze naturali e la magia della musica.