Parigi - Sono servite a poco le pezze giustificative di Strauss-Kahn, che si è difeso in diretta sulla televisione francese dalle accuse di strupro. "Una trappola", così l'ex direttore dell'Fmi aveva definito la vicenda che lo vede coinvolto, rigettando entrambe le accuse di stupro.
Dalla prima, intentata contro di lui da una cameriera dell'hotel Sofitel Dsk è già stato assolto, mentre rimane in piedi l'accusa di stupro rivolta nei suoi confronti da Tristane Banon, giornalista e scrittrice francese. Per l'ex direttore dell'Fmi la vicenda dell'hotel Sofitel è stata "un grave errore. Una relazione inappropriata - sebbene a sua detta consensuale - irriguardosa nei confronti della moglie e della famiglia", ma nulla di più. E la seconda accusa ? Per Strauss-Kahn la Banon vaneggia. Ciò che la giornalista racconta non sarebbe mai accaduto.
E la Banon torna però a parlare e conferma tutte le accuse rivolte in precedenza. "Strauss-Kahn mi invitò in un appartamento senza accennare minimamente al fatto che si trattava di una garconniere e tentò di molestarmi".
La conferma al telegiornale di Canal Plus andato in onda ieri sera. La giornalista non demorde dunque. "Intenterò una causa civile contro di lui", dichiara. "Mi ritengo fortunata per non essere stata violentata, ma questo non cancella il tentato stupro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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