È allarme in Nigeria: è ritornata la poliomielite

In Nigeria si sono registrati due casi di poliomielite, è un'emergenza umanitaria perchè il timore è che il virsu possa diffondersi anche negli stati confinati e trovare terreno fertile nelle difficili condizioni della popolazione vessata dalla guerra

È allarme in Nigeria: è ritornata la poliomielite

E' allarme poliomielite in Nigeria. Nel Paese africano infatti si sono registrati due casi di bambini colpiti dalla polio. Immediata è scattata l'emergenza in tutto lo stato che da due anni non registrava più nuove infezioni e che la stessa l'Organizzazione Mondiale della Sanità aveva escluso dalle aree a rischio. Anzi la Nigeria era stata inserita tra quelle nazioni che nel 2017 sarebbero dovute diventare ''polio free''.

I due casi di bambini che hanno contratto il virus ora destano enorme preoccupazione perchè l'episodio si è verificato nello stato del Borno, una delle regioni maggiormente colpite dalla guerra di Boko Haram dove ora, tra l'altro, 500mila persone versano in un grave stato di malnutrizione.

La guerra e la presenza del gruppo terrorista sono sicuramente connessi all'esplosione dei nuovi casi, dal momento che non è stato possibile condurre campagne di vaccinazione, mentre la setta di Shekau controllava il territorio, perchè il gruppo islamista aveva messo nel mirino delle sue azioni anche i medici che vaccinavano i bambini.

Il timore che la forma di poliomielite, che ha colpito i due bambini, possa diffondersi in altre aree e paesi del bacino Lago Ciad è concreto, vista anche la drammatica situazione in cui versa la popolazione locale.

E' per questo quindi che il governo di Abuja ha fatto sapere che è necessario agire con urgenza e che occorre vaccinare oltre un milione di bambini nello stato del Borno e altri quattro milioni negli stati federali di Yombe, Adamawa e Gombe. E per trasportare i vaccini lo stato ha fatto sapere che utilizzerà gli elicotteri militari, unico mezzo per raggiungere le remote e disperate aree del nord.

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