E il mito sfila sul lago d'Iseo per i 170 anniDuecento barche per una spettacolare «Centomiglia»Grande attesa sul Garda

La Rolls dell'acqua, signora di tutti i mari, nasce qui, a Sarnico, lago d'Iseo. Centosettant'anni fa, anniversario adeguatamente festeggiato in luglio a Montecarlo in occasione dei 90 anni di Carlo Riva e dei 50 del modello «Aquarama». Da giovedì scorso, e fino a lunedì, oltre 450 appassionati del celebre marchio ormai patrimonio universale della nautica, sono giunti a Sarnico per i Riva Days, un raduno internazionale con la presenza di appassionati provenienti da 17 Paesi, tra cui Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Lussemburgo, Svizzera, Norvegia, Finlandia e principato di Monaco. Sono oltre 150 i vintage Riva in mogano che partecipano alla kermesse. Si parla già di record considerata la media di 60 imbarcazioni per ogni edizione che Riva Historical Society organizza in ogni angolo del mondo. I cinque giorni vedranno imbarcazioni storiche e d'eccezione, sia a terra sia in acqua. Partendo, ovviamente, dagli Acquarama fino ai modelli Sebino, Ariston, Tritone e Olimpic. Alcuni modelli saranno anche in vendita.
Domani alle 11 è prevista una spettacolare parata fino al centro di Sarnico con le barche divise per nazionalità e un concorso di eleganza a tema per richiamare i colori turchese e blu della bandiera della Riva Historical Society che, a oggi, conta circa 800 soci sparsi per tutto il pianeta. Poi in serata un concerto di clavicembalo.

Le prime settimane di settembre sono probabilmente le migliori per chi ama il lago di Garda, imperdibili per chi è appassionato di vela. E ancora una volta, ad animarle è lo storico Circolo Vela Gargnano che intorno alla mitica Centomiglia - prevista per sabato 8 - continua a mettere in cantiere una serie di eventi di rilievo internazionale, per le classi più diverse.
Ad aprire le danze è stato il Campionato Nazionale Open Asso 99 che si conclude domani con il 46° Trofeo Riccardo Gorla, aperto anche a tutte le altre classi e che si svolge nella parte più ventosa del lago, quella settentrionale.
Il 6 settembre, spazio ai multiscafi con la tappa italiana dell'European Tour M2, che impegnerà una quindicina di catamarani lunghi otto metri e mezzo.
Sabato prossimo, infine, colpo di cannone per l'edizione numero 62 della Centomiglia del Garda, la più famosa regata del mondo in acque interne. Articolata su vari percorsi a tutto lago e con una flotta di circa 200 barche, resta una competizione lunga e impegnativa, mai banale (l'albo d'oro vanta tanti campioni) e che riserva sorprese a ripetizione.
Contemporaneamente si disputeranno Multicento (per i multiscafi) e Centopeople (per le barche legate ai progetti di vela-terapia e di alcune scuole).

Ma non è finita, perché domenica 9 sulla rotta Gargnano-Campione-Gargnano si daranno battaglia gli specialisti della tavola a vela e quelli del kiteboard - la tavola spinta dall'aquilone, scelta come classe olimpica per Rio de Janeiro 2016 - rispettivamente per la Cento Windsurf e la Cento Kite.
Un'idea davvero azzeccata, una staffetta tra due modi di vivere la vela, ciascuno con i suoi riti e le sue tribù, che qui sul Garda hanno trovato un teatro unico al mondo.