E nello show di Dondup Alice va a ritmo di musica

Speciale come lei: così gli ospiti della serata organizzata da Dondup per presentare il prossimo autunno-inverno definivano la collezione disegnata da Manuela Mariotti e la magica atmosfera da lei voluta al teatro Franco Parenti di Milano. Tanto per cominciare l'emozione è salita forte sull'onda della live performance di un artista dalla voce straordinaria, l'israeliano Asaf Avidan - la sua partecipazione al festival di Sanremo è stata un successo - che si è esibito per oltre quaranta minuti contando una decina di brani e concludendo con la bellissima One Day.
La sfida in termini di moda era perciò altissima e Manuela Mariotti non ha deluso scegliendo di presentare la nuova collezione attraverso un video perfettamente calibrato fra magia e tecnologia. «Ho immaginato il guardaroba di Alice proiettato nel mondo moderno» spiegava la designer mentre come in una nuova Wonderland si muoveva una deliziosa Aristopunk tutt'altro che leziosa anche se di indole romantica.
Il fitting era infatti pulito ed essenziale, come si conviene a uno stile fresco e veloce esaltato da pantaloni a «trombetta» abbinati a bluse in seta «stampa trecce» dal tono punk art o da pantaloni dal taglio squisitamente maschile, ai quali vengono applicati pannelli effetto gonna. L'essenzialità del cappotto passava attraverso una costruzione decisamente destrutturata e l'impiego di tessuti classici come il mouliné in blu royal. Irresistibili tutte le camicie e le bluse in seta impalpabile ornate da plissettature in organza per dar vita a nuovi volumi.
«Ho arricchito i classici senza tempo, come il kilt o la stola in pelliccia, con applicazioni di pietre dure o pennellate di toni decisi come il rosso o il purple» spiegava la stilista esaltando il tono moderno e attuale di certi capi. Speciali sono apparsi tutti i modelli total white, mantelle, pantaloni over, giacche doppiopetto e abiti balloon impreziositi con pietre oro. Quando il sogno diventa realtà Alice si trasforma in una donna cosmopolita capace di osare le gorgere di organza e i voile di seta per rendere magici tessuti storici come il tartan e il check. «La mia Aristopunk è una donna che sembra uscire da un mondo magico, quasi nostalgico. Ma ho voluto ritradurre una favola romantica attraverso la modernità e la libertà» sottolineava Manuela parlando del nuovo carattere di una donna capace ancora di sognare senza mai rinunciare a una visione contemporanea del proprio stile.

Grazie alla musica e alla moda, l'incanto è stato totale e gli ospiti tra i quali Carlo Cracco e Rosa Fanti, Bruno Barbieri, Martina Colombari, Anna Safroncick, Giorgia Surina, Malika Ayane e Federico Brugia, Paola Maugeri e Cristina Parodi ne sono stati conquistati.