E la plastica diventa opera d'arte...

Franco Mazzucchelli, il guru delle sculture d’aria con le quali ha raggiunto fama internazionale, partecipa con un’installazione intitolata Pneuma: ovvero due enormi trasparenti e leggerissimi cuscini sovrapposti, che rendono omaggio all’elemento più amato dall’artista. Topylabrys, scultrice da sempre interessata alla sperimentazione sui materiali plastici, presenta invece Derby Inter-Milan, per un calcio sostenibile: due squadre stilizzate con lucide sfere coi i colori sociali, che si confrontano su un tappeto verde. Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio propongono grandi pannelli plastici in cui hanno inserito collage fotografici ottenuti da foto d’epoca e che assumono suggestive trasparenze e rilievi. C’è poi chi presenta incisioni particolari, bianco su bianco: Giuliana Bellini, Annamaria Fino e Margherita Labbe ricaveranno mediante torchiatura, dal vivo e sul posto, stampe a secco su carta pregiata da matrici per la stampa ottenute da lastre…

Ma c'è altro ancora da vedere a Fiera Milano, nel grande atrio di Porta Sud (con libero accesso al pubblico) in una originale galleria d’arte che si sviluppa su circa 500 metri quadrati. Si chiama Plastica d’artista, l'evento che unisce creatività e industria promosso da Plast, una delle più importanti mostre professionali al mondo nella lavorazione delle materie plastiche e della gomma, in programma a Fiera Milano (Rho) dall’8 al 12 maggio. Plast 2012, che si sviluppa su 60mila metri quadrati, è da sempre un evento imperdibile per chiunque voglia conoscere quanto di meglio esiste in fatto di tecnologia, efficienza energetica, sicurezza.

Ma Plast non è solo tecnologia e innovazione. Le materie plastiche sono anche ottimi e ormai collaudati materiali per gli artisti, e a questa dimensione creativa viene dato spazio appunto con Plastica d’artista.

Una trentina di artisti espone, in sei sezioni collettive e quattro individuali, opere realizzate con materiali plastici tra i più innovativi e sensorialmente inusuali, selezionati da Materioteca® che ne ha comunicato caratteristiche e lavorabilità ai responsabili di Arte da Mangiare Mangiare Arte e, in alcuni casi, ha persino ottenuto che gli artisti potessero lavorare direttamente negli stabilimenti delle aziende produttrici.