Stavolta non c'è stato nessun lancio oltre l'ostacolo. Il documento agognato è uscito poco dopo le 18 dal fax di villa Rostan, quartier generale del Grifo, ponendo fine all'ultimo tormentone rossoblù.
Il transfer di Milito è ora nelle mani del Genoa e il delantero domani potrà scendere in campo contro il Milan.
Un sospiro di sollievo anche per Gian Piero Gasperini che nell'incertezza in settimana aveva lavorato a due possibili soluzioni per l'attacco rossoblù con o senza 'il principe'. E allora con Milito in campo domani dovrebbero esserci così Gasbarroni e Sculli che il tecnico rossoblù definisce «qualcosa più di un'ipotesi» anche se non vuole concedere il minimo vantaggio alla formazione di un Ancelotti già in bilico.
«Per noi è una partita difficilissima, il Milan è una delle squadre candidate a vincere il campionato - ha commentato il tecnico prima di dirigere la prima di due sedute a porte chiuse - È una partita durissima, da affrontare al meglio delle nostre possibilità. Siamo in una fase diversa, ci stiamo organizzando, completando adesso. Una vittoria ci darebbe grande slancio. La cosa più importante è la prestazione. Poter dimostrare di essere una squadra che ha raggiunto un buon livello».
L'uomo di Grugliasco poi si spinge oltre facendo un appello diretto al gruppo: «Io vorrei che il Genoa facesse una partita degna da Genoa con le caratteristiche da Grifone, che trascini tutti, con i giocatori che vadano in campo con la consapevolezza di fare una prestazione importante». Importante come il campionato che si augura l'ultimo arrivo, Bosko Jankovic. «Il passato è passato - ha commentato il centrocampista serbo reduce dagli impegni con la sua Nazionale e soprattutto dall'esperienza infelice a Palermo - L'anno scorso non ho giocato molto ed è stato difficile. Io qua voglio giocare, segnare molto, tanti gol. Qua c'è molta qualità, ne sono consapevole, ma voglio anch'io essere protagonista. Dove gioco in campo? È indifferente sia a destra che a sinistra. Ai tifosi posso dire che vogliamo fare un buon campionato».
E i supporters ne sono convinti tanto che stasera alle 19, ora della chiusura della campagna abbonamenti, si raggiungerà la seconda quota abbonamenti di tutti i tempi.
Ieri sera infatti i conteggi parlavano di oltre 22.000 tessere vendute con il superamento di quota 21.675 che era stata toccata l'anno scorso nella stagione del ritorno in serie A.
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