Apple, accordo col fisco francese: 500 mln di tasse arretrate

In dieci anni di ricavi e utili derivati dalle vendite sul territorio francese la Apple non ha mai versato un euro di contributo almeno stando all'accusa mossa dalla divisione "Fisco" dei francesi

Un contenzioso che ha preso in esame gli ultimi 10 anni di operatività della società di Cupertino sul territorio francese, infatti secondo quanto detto dall'Express la Direction des vérifications nationales et internationales di Parigi avrebbe stipulato un danno erariale di 500 milioni di euro visto che Apple non ha mai pagato le tasse generate dai guadagni delle vendite sul territorio dei loro prodotti. La società fondata da Steve Jobs ha quindi deciso di accettare: pagherà mezzo miliardo di euro affinché venga annullato il contenzioso e torni la pace fiscale col governo francese.

La società grazie alla vendita dei nuovi iPhone, riferisce Wired, è passata da un fatturato di circa 6,6 mld di euro nel 2008 a 47,7 miliardi odierni. Il vero problema quindi non riguarderebbe soltanto la Francia ma un po' tutti i territori Ue, avendo la società registrato la maggior parte del fatturato in Irlanda dove si trova la sua sede fiscale per quanto riguarda l'Europa. Qui la sua tassazione è del 12,5% contro il 33% della Francia.

Parigi un po' come l'Italia, visto che

la Dvi si è trovata a dover fare i conti oltre che con Apple anche con un'altra big americana: Amazon. La società ha sborsato al fisco d'oltralpe la bellezza di 220 mln di euro lo scorso anno di tasse dovute e mai versate.