Carburanti sempre più cari con prezzi viaggiano al rialzo verso nuovi record. Eni ha aumentato il prezzo raccomandato di 1,3 centesimi di euro al litro, così come Esso (+0,8), TotalErg e Shell (+1 cent). La media nazionale, come rileva il monitoraggio di QuotidianoEnergia, è ormai di 1,84 euro al litro per la benzina con punte che sfiorano i 2 euro al litro.
I prezzi sono frenati solo grazie ai no logo che restano sostanzialmente fermi. Il diesel resta invece stabile con una media nazionale di 1,76 euro al litro e punte al Sud di 1,80 euro al litro. Sale anche il Gpl.
I gestori, che il 13 marzo scenderanno in piazza, chiedono ora l’intervento del governo "per ripristinare la legalità richiamando Eni e avviando immediatamente un tavolo di confronto negoziale, con lo scopo di ottenere un abbassamento dei prezzi e di arrestare l’espulsione coatta dal settore di migliaia di piccole imprese".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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