Le coop vogliono blindare Unipol. Al via l'acquisto di un altro 3,35%

Il veicolo Koru pronto a sborsare oltre 110 milioni

Le coop vogliono blindare Unipol. Al via l'acquisto di un altro 3,35%

Parte dell'universo delle cooperative «rosse» punta a salire nel capitale di Unipol. La Koru Spa, società partecipata da Coop Alleanza 3.0, Cefla, Cooperare, Nova Coop, Aurum e Copura, ha deciso di acquistare 24 milioni di azioni ordinarie del gruppo Unipol, pari a circa il 3,35% del capitale sociale della holding. Per raggiungere quest'obiettivo Koru ha dato mandato ad Equita Sim di acquistare la partecipazione attraverso una procedura di reverse accelerated book-building da avviare immediatamente, a un premio sul prezzo di chiusura di ieri dell'azione ordinaria Unipol fino ad un massimo del 6,6% circa. In Piazza Affari il titolo ha chiuso a 4,31 euro (+1,1%), quindi gli acquisti dovrebbero essere effettuati a un prezzo massimo di 4,5945 euro, per un esborso massimo di 110,2 milioni circa.

Il raggiungimento di 24 milioni di azioni Unipol acquistate è «condizione vincolante» ai fini del buon esito dell'operazione ma la società «si riserva di accettare offerte per un numero complessivo di azioni inferiore a quello indicato». L'operazione, prosegue la nota, costituisce un «investimento finanziario di medio-lungo periodo nel gruppo Unipol, tenuto conto delle positive performance realizzate dal gruppo stesso e delle prospettive economico/patrimoniali contenute nel piano industriale». Koru Spa è un veicolo finanziario creato ad hoc dalle coop per gestire l'operazione.

In base ai dati camerali la società è stata creata lo scorso 21 giugno con un capitale sociale deliberato in 15 milioni di euro, versato solo in parte, ed era controllata, all'atto della sua fondazione, al 100% da Coop Alleanza, già primo socio del gruppo Unipol con il 22,24 per cento.

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