Dopo alcuni anni di stallo e di flessione dei prezzi per le case vacanze, il costo al metro quadro è tornato a salire. Secondo le rilevazioni effettuate Nomisma Fimaa (la Federazione degli agenti immobiliari aderenti a Confcommercio), riportata dal Corriere della sera, è Madonna di Campiglio la località in cui le case costano di più: le abitazioni hanno subito un incremento del 19,5%. Qui, gli alloggi di nuova costruzione in posizione più favorevole arrivano a costare fino a 15mila euro al metro quadrato. Considerando le altre località turistiche italiane sul mare e in montagna, come Capri e in Forte dei Marmi e Capri, a Madonna di Campiglio le case costano circa mille euro in più al metro quadro.
È la prima volta che Madonna di Campiglio supera Cortina d'Ampezzo nella classifica delle località turistiche. Al secondo posto in questa particolare classifica, che viene stilata annualmente, si collocano Capri e Forte dei Marmi con una quotazione di 14mila euro. Subito dietro si posiziona Cortina d'Ampezzo, la cui quotazione delle case arriva fino a 13.500 euro. A Santa Margherita Ligure le case vacanze costano 13mila euro al metro quadrato. Tornando in montagna, a Courmayeur una casa vacanze nuova e in posizione favorevole costa 11mila euro, lo stesso costo di una casa a Positano, in Costiera Amalfitana.
Poco meno, 10.500 euro, è il costo di una casa a Rapallo. In fondo alla classifica ci sono Selva di Val Gardena e Porto Cervo, dove le case in posizione ottimale e di nuova costruzione costano 10mila euro. Fuori classifica c'è Portofino, la cui rilevazione non è stata effettuata per l'esiguità della base statistica. Tuttavia, in base ai dati dell'Agenzia delle Entrate, per l'acquisto di una casa a Portofino può arrivare a costare fino a 22.900 euro al metro quadro. Ma il fatto che vengano effettuate pochissime transazioni in un anno impedisce l'inserimento in classifica di Portofino, che sarebbe comunque di gran lunga il comune turistico con la quotazione più alta in Italia.
Nomisma Fimaa e il Corriere hanno messo a confronto i prezzi delle case nelle località marine con le quotazioni pre-Covid ed è stato rilevato che, per esempio, a Capri i prezzi sono aumentati del 12,7% in tre anni per le case nuove e del 14,1% per gli usati. Nella classifica degli aumenti più rilevanti si trovano immobili situati principalmente in Campania, Toscana, Liguria, Sardegna. La Sicilia è presente solo con l'isola di Panarea.
L'aumento è stato registrato in tutte le località e in nessuna, nell'ultimo anno, c'è stata una flessione dei prezzi. Gli italiani hanno ripreso ad acquistare le seconde case, come segnala l'Osservatorio che ha registrato un aumento del 41,1% delle transazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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