Un nuovo brevetto per aumentare la sicurezza antisismica degli edifici in legno: a depositarlo è FederlegnoArredo con il contributo tecnico di Assolegno e dell'Università di Trento. Si tratta di H-Iam, una innovativa tipologia di connessione che consente di migliorare ulteriormante progettazione e cantierizzazione degli edifici in legno nelle zone sismiche. L'obbiettivo: concepire un’opera di ingegneria sismo-resistente capace di garantire la sicurezza a tutti i livelli, "senza prefigurare - dende noto FederlegnoArredo - alcuna interruzione delle attività quotidiane degli abitanti a seguito di un evento sismico".
Passo avanti importante nel comparto dell’ingegneria delle strutture in legno che da un lato ridefinisce gli obiettivi per la sicurezza delle opere e dall'altro semplifica le operazioni di montaggio dell’edificio in legno, riconducendo a una unica tipologia i vari elementi di carpenteria metallica presenti sul mercato.
“La ricerca svolta dall’Università di Trento con il supporto di Assolegno dimostra che l’innovazione può essere rivolta verso semplicità, velocità e sicurezza - commenta Marco Vidoni, presidente di Assolegno -. Vogliamo diventere nel tempo un utile perno attorno al quale ruotano industria, mondo universitario e istituzioni garantendo competitività e crescita del settore nel rispetto delle normative vigenti”.
Si delinea così un nuovo modello di edilizia in legno che fa della ricerca uno strumento di valorizzazione delle maestranze aprendo alla bioedilizia nuovi spazi di mercato in un territorio come quello italiano classificato “a rischio sismico”. FederlegnoArredo diffonderà il brevetto tre le aziende associate per accelerare il processo di trasferimento tecnologico.
“Questo nuovo brevetto testimonia l’attenzione di FederlegnoArredo verso la ricerca come elemento di differenziazione sul mercato, fornendo a tutte le imprese interessate nuove possibilità realizzative - aggiunge Emanuele
Orsini, presidente di FederlegnoArredo -. Pensiamo solo alle scuole: con questa nuova tecnologia costruttiva potremo realizzare edifici che rimangono attivi dopo un terremoto, garantendo sicurezza e riparo ai cittadini”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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