Giorgetti: "Da Stellantis rassicurazioni generali sull'impegno in Italia"

Il ministro risponde a un'interrogazione su Sevel. Ieri Tavares in visita a Pomigliano

Giorgetti: "Da Stellantis rassicurazioni generali sull'impegno in Italia"

Mentre si avvicina il momento (tra fine anno e inizio 2022) in cui l'ad di Stellantis, Carlos Tavares, scoprirà le carte sul piano industriale, torna alla ribalta la questione Cina: la decisione di Dongfeng (già socio di Psa) di cedere, come preannunciato mesi fa, gradualmente la sua quota nel gruppo (1,15% del capitale, per 600 milioni); la chiusura, sempre in Cina, da parte del partner Gac (di provenienza Fca) di uno dei due stabilimenti (Guangzhou) per produrre solo a Changsa.

In Italia, intanto, a tenere banco è il caso Sevel di Atessa (Chieti), il più grande impianto in Europa di veicoli commerciali. A preoccupare i sindacati è la volontà di produrre il Ducato anche in Polonia e il futuro di oltre 700 lavoratori somministrati, da anni parte integrante nella fabbrica. Sui rapporti con Stellantis è intervenuto ieri il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. «Il governo - ha precisato - ha ricevuto da Stellantis rassicurazioni di tipo generale, non di tipo particolare, sulla presenza del gruppo in Italia».

Giorgetti ha risposto a un'interrogazione sul rischio delocalizzazione di Sevel. Sul Ducato di Fiat Professional è da precisare che in Polonia verrebbe prodotta la sola versione a passo lungo, importante per fronteggiare la concorrenza nei Paesi dell'Est, mentre i piani di Stellantis, oltre a prevedere la realizzazione del resto della gamma (Ducato elettrico e altre versioni) sempre in Val di Sangro, guarderebbero anche all'introduzione nelle linee di furgoni di altre marche della galassia (Opel).

E mentre il ministro Giorgetti era impegnato a rispondere all'interrogazione di Italia Viva, Tavares concludeva, con Pomigliano d'Arco (Napoli), la visita al polo produttivo di Stellantis In Italia.

«Le rassicurazioni dell'ad Tavares alle Rsa sul rispetto dei tempi per la partenza della produzione del Suv Alfa Romeo Tonale, previsto entro il primo trimestre 2022, è un elemento importante, ma ci aspettavamo una risposta positiva sul dopo Panda», il commento del segretario nazionale di Fim Cisl, Ferdinando Uliano, e del segretario generale di Fim Napoli, Biagio Trapani.

Insieme a Jean-Philippe Imparato, a capo di Alfa Romeo, Tavares ha passato in rassegna la linea sulla quale sarà assemblato Tonale, in vendita da metà 2022, e osservato con attenzione il modello. Rispetto a quello presentato anni fa da Fca, Tonale è stato oggetto di numerosi interventi: frontale, posteriore, plancia, qualità e altro. Anche l'area Panda è stata oggetto di un'attenta analisi.

Tornando alla Cina, Dongfeng mantiene al momento il 4,5% del capitale, con un periodo di lock up di 90 giorni. L'operazione è avvenuta a 16,65 euro per azione, il 2,55% in meno rispetto al prezzo di chiusura di martedì.

«La mossa non ci sorprende - dicono da Equita - dato che nel post fusione il ruolo di Dongfeng, strategico quando Psa era indipendente, è stato ridimensionato». Ieri, però, la Borsa ha penalizzato Stellantis: -2,86% a 16,598 euro.

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