Oltre 1.200 assunzioni nel 2023 tra assistenti di volo, piloti e comandanti. Ita Airways ha dato il via libera alla prima fase del suo piano occupazionale. Già nei prossimi giorni, spiega la compagnia guidata dall'ad Fabio Lazzerini, comincerà il reclutamento delle nuove figure professionali in tutte le principali città italiane, con il nuovo personale navigante funzionale al potenziamento della flotta dell'ex Alitalia: agli attuali 65 velivoli, infatti, il prossimo anno si aggiungeranno altri 39 aerei di cui 9 di lungo raggio.
Nel dettaglio le nuove assunzioni, effettuate con la collaborazione della società Cving, dovrebbero riguardare 350 piloti e circa 900 assistenti di volo, mentre in questa prima fase del piano non è coinvolto il personale di terra, come già stabilito negli accordi stipulati nel dicembre del 2021. Ita prosegue nell'implementazione del piano industriale «raggiungendo ottimi risultati nonostante le difficoltà incontrate dal settore a causa della pandemia Covid, del conflitto russo-ucraino e del conseguente aumento dei costi del carburante», si legge nella nota.
Resta aperto però il nodo della ricerca di un acquirente, dopo lo stop del nuovo governo all'esclusiva che era stata accordata dall'esecutivo Draghi al fondo americano Certares, preferendolo all'offerta di Msc-Lufthansa. La compagnia tedesca si è così rifatta avanti nelle scorse settimane. Ita conferma i colloqui definendoli «positivi e costruttivi»: «Continuiamo le interlocuzioni con Lufthansa», individuata dal ministero del Tesoro come «possibile alleata in un clima di piena collaborazione», si legge nella nota, con l'unico obiettivo «di puntare allo sviluppo profittevole della compagnia». Ita Airways continua infatti a volare in perdita. Tra le ipotesi di alleanza emerse nelle scorse settimane anche quella di una cordata tra la stessa Lufthansa e le Ferrovie dello Stato; una idea quella del coinvolgimento del gruppo Fs già accarezzata negli anni scorsi ma poi scartata.
E mentre a Fiumicino è stato inaugurato il primo volo operato da Ita Airways che collega Roma a Nuova Delhi, con un Airbus A330, la società stima di chiudere l'anno 2022 «con un risultato di ricavi superiore al budget aggiornato grazie a risultati migliori sia nella tariffa media che nel load factor». Sta inoltre crescendo il network della compagnia nel lungo raggio. Partita con il solo volo Roma - New York in piena pandemia, Ita ha oggi all'attivo 9 destinazioni intercontinentali negli Stati Uniti, America Latina e Asia.
Dopo il volo Roma-Delhi, il 17 dicembre sarà inaugurato quello su Malè, nelle Maldive. «L'ampliamento della flotta - si afferma - rappresenta un ulteriore passo in avanti nella strategia di crescita di Ita che la porterà a essere nel 2026 la compagnia più green d'Europa».
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