Lenzuolissimi spopola: "Il letto di 50 sfumature? Molto meglio i nostri..."

Il letto? È il mobile più importante della casa, quello su cui passiamo la maggior parte della giornata, dove concepiamo i figli, ci riposiamo, giochiamo facciamo l'amore... Quella di Michele Cascavilla per il letto e le lenzuola è una passione sincera, oltre che una professione.

Ad e fondatore di Lenzuolissimi, Cascavilla rappresenta uno degli esempi di maggior successo dell'imprenditoria italiana degli ultimi anni. Attivo da tempo a Milano, a dicembre ha aperto il secondo negozio a Roma. Che, assicura, ha fatto il botto in poco tempo: "In due mesi siamo già a break-even e progettiamo nuove aperture a Firenze, a Napoli. E poi raddoppiare di nuovo a Milano e a Roma entro i prossimi quattro mesi".

Ma perché tutto questo interesse degli italiani per i letti? "Noi vendiamo sogni - scherza il patron di Lenzuolissimi - e la gente vuole sognare, ma la verità è che sta cambiando il modo di dormire degli italiani". Prima si voleva solo il bianco, spiega Cascavilla, ora la gente chiede anche le lenzuola colorate. Per la settimana della moda l'obiettivo è "trasformare delle camere tristi in ambienti divertenti e colorati, al prezzo di pochi euro."

Un'operazione che non poteva che prendere le mosse in Italia, spiega il fondatore del negozio. Ma che potrebbe avere successo anche all'estero: "Ho visto Cinquanta sfumature di grigio, c'erano delle lenzuola orrende. Lo dico da esperto del settore, non si può andare a prendere una ragazza con la Ferrari e poi portarla a casa in un letto così brutto. Personalmente, non farei mai l'amore in delle brutte lenzuola..."

Se dovesse disegnarle lui, le lenzuola di "Fifty Shades", Cascavilla vorrebbe un set di altissima qualità, con sei cuscini e naturalmente con tutte le sfumature del grigio perla. "Le cinquanta sfumature di grigio a letto le facciamo noi", proclama orgoglioso. E se la moda deve ripartire dal letto, le nuove tendenze parlano di colori di tendenza come grigio, verde e blu, ma anche di fantasie più insolite come camouflage e leopardato. Con una piccola sorpresa: le lenzuola dedicate ad Expo.

La fantasia di Lenzuolissimi non ha confini: l'ultima idea sono le "lenzuola viagra", dello stesso colore dell'omonima pastiglia, per sfruttare, dice Cascavilla, "l'effetto placebo".

"Oggi sono andato da Giuseppe Tornatore, presidente del gruppo Lenzuolissimi, a portargli le lenzuola per il nipotino Gabriele, appena nato: mi è sembrato un bel gesto - ci racconta - Ma l'anno

prossimo vogliamo registrarci alla Camera della moda e magari, chi lo sa, organizzare una sfilata di letti e lenzuola. Ci vuole fantasia. Bisogna far vedere che noi italiani, nonostante tutto, possiamo farcela."