La pandemia e i relativi lockdown hanno inevitabilmente indebolito il tessuto economico del nostro Paese. Milano, il grande motore economico italiano, ha pagato e sta pagando un prezzo altissimo a causa della chiusura di tantissime imprese commerciali, tra cui quelle del comparto immagine e benessere. Dopo il primo lockdown c'è stata una finestra in cui gli imprenditori hanno provato a trovare una nuova normalità, diversa rispetto a quella vissuta fino a febbraio, ma comunque in grado di garantire la ripartenza. Con il secondo stop dettato dalla seconda ondata tutto si è ulteriormente complicato. Ora che si avvicina fine anno ed è tempo di bilanci, la situazione appare gravemente compromessa. Grazie anche al lavoro di Confesercenti Immagine e Benessere, che si è mossa a livello istituzionale fin dal principio, anche gli operatori rappresentati dall'associazione potranno accedere a misure di ristoro per le loro imprese in attesa di tempi migliori.
Il risultato è stato possibile anche grazie alla stretta cooperazione tra Regione Lombardia e Confesercenti Immagine e Benessere, in particolare all'impegno profuso dal presidente nazionale Sebastiano Liso. Dopo un lungo periodo di studio e di valutazione, la Giunta regionale Lombarda ha stanziato 76,5 milioni a favore di due misure dedicate agli operatori lombardi, azzoppati dal coronavirus: “Sì Lombardia” e “Credito Ora”. "In un momento di particolare ristrettezza per il bilancio regionale, non possiamo che apprezzare lo sforzo fatto dalla Giunta Fontana per finanziare e sostenere le imprese ed i lavoratori autonomi in difficoltà", ha affermato Sebastiano Liso, che si è poi complimentato con gli esponenti di Regione Lombardia. "I vertici regionali, con i quali da tempo abbiamo costruito rapporti di collaborazione e di fiducia ha reciproca, hanno accolto con attenzione le nostre richieste, che si basano sul riconoscimento di indennizzi sostanziosi alle nostre categorie che sono state negli scorsi mesi di lockdown enormemente danneggiate dalla chiusura forzata".
Confesercenti Immagine e Benessere, inoltre, sottolinea che Regione Lombardia ha stanziato ulteriori fondi da destinare alle estetiste, che hanno subito un'ultriore serrata durante la seconda ondata a causa dell'assegnazione della zona rossa alla regione guidata da Attilio Fontana. Una misura accolta con grande soddisfazione da Chiara Pengo, responsabile nazionale: "Da tempo come Immagine e Benessere abbiamo chiesto a livello nazionale aiuti concreti per le estetiste e non sussidi. A livello regionale la situazione è drammatica, per non parlare poi delle grandi città, dove la chiusura forzata ha indotto molte estetiste a tirare giù la saracinesca". La risposta della Regione, però, non si è fatta attendere e le misure di sostegno sono state rapide: "Ci auguriamo che le misure adottate dalla regione Lombardia possano essere estese anche alle altre Regioni.
Come Immagine e Benessere continueremo ad essere parte attiva nell’individuare, a livello nazionale e regionale, tutte le misure per aiutare le nostre imprese ad uscire dalla crisi e programmare un futuro all’insegna dell’ottimismo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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