Rivoluzione Equitalia: le cartelle che non spiegano i tassi di interesse sono nulle

La Commissione Tributaria di Como: "Quando non vengono spiegati gli interessi, la cartella è nulla"

Rivoluzione Equitalia: le cartelle che non spiegano i tassi di interesse sono nulle

Rivoluzione per la lotta dei contribuenti contro le cartelle di Equitalia. Non è detto infatti che una cartella esattoriale compilata da Equitalia sia priva di errori. Secondo la Commissione Tributaria Provincia di Como c'è un dettaglio che se sbagliato, annulla la validità della cartella stessa. Con la pronuncia n.409 del marzo 2014, scrive l'avv. Matteo Sances su affaritaliani.it, la Commissione ha riconosciuto che se il calcolo degli interessi non è chiaro, la cartella viene dichiarata illegittima. Nel testo in riferimento a un caso di calcolo degli interessi poco chiaro. Ecco le parole della Commissione: "Nonostante la ingente esposizione di interessi e sanzioni pecuniarie afferente al debito tributario, alcun dettaglio viene fornito circa il calcolo di detti accessori (cioè sulla durata del ritardo e il tasso di interessi, ndr), il che impedisce al contribuente di verificare la correttezza del relativo calcolo, e quindi comporta la nullità della cartella".

Secondo l'avv.

Sances la Commissione comasca ha seguito le indicazioni della Cassazione che già aveva definito illegittimo un atto tributario sul quale il soggetto coinvolto non ha modo di fare alcun tipo di verifica. Gli atti del Fisco quindi non sono "verità assoluta". Meglio fare attenzione quando Equitalia bussa alle nostre porte.

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