Stellantis, un futuro green. L'elettrica Ferrari nel 2025

Elkann: "Con Psa è un'unione entusiasmante e ambiziosa". Maranello: stretta sul nuovo ad

Stellantis, un futuro green. L'elettrica Ferrari nel 2025

L'obiettivo di Stellantis di avere, nel 2021, il 14% delle auto vendute in Europa elettrificate e il 38% nel 2025; prima supercar elettrica di Ferrari nel 2025 e short list alle porte per il nuovo ad; in Cnh Industrial scorporo dei camion dalle attività per agricoltura e costruzioni «da realizzare il prima possibile». I vertici di Stellantis, Ferrari e Cnh Industrial hanno parlato ai rispettivi azionisti di presente e soprattutto futuro. L'occasione, le tre assemblee svoltesi online ieri. John Elkann, come presidente di Stellantis e Ferrari, è stato il protagonista della giornata. E riferendosi al nuovo gruppo automobilistico ha ricordato come «Fca e Psa abbiano dato vita a questa nuova unione ambiziosa ed entusiasmante, raggiungendo risultati straordinari e dimostrando una grande resilienza contro ogni tipo di avversità».

«Stellantis - ha aggiunto - è un'azienda con dimensioni, tecnologia e ambizione per dare forma al futuro della mobilità con prodotti e servizi innovativi e sostenibili». Il presidente ha citato «il progetto rivoluzionario delle auto a guida autonoma con Waymo, la partnership con Archer per lo sviluppo di sistemi elettrici a decollo e atterragio verticale nelle città, nonché l'approccio al car sharing con Free2Movie e Leasys». «Stellantis - ha poi rimarcato - propone la più ampia gamma di auto elettriche tra le compatte». Ricordati anche i numerosi ruoli di responsabilità ricoperti da donne.

L'ad Carlos Tavares, oltre a confermare le 400mila vetture elettrificate nel 2021, ha annunciato che l'8 luglio prossimo si terrà lo «Stellantis Electrification day», mentre entro l'anno sara comunicato dove sorgeranno i nuovi siti per le batterie in Europa e Usa, oltre ai progetti già avviati in Franca e Germania. Il gruppo conta di riportare in casa la produzione di gran parte delle componenti del motore elettrico, in modo da controllare la filiera e generare più risparmi.

Elkann, nel caso di Stellantis, ha parlato il giorno successivo all'accordo di consultazione siglato dalla sua famiglia (Agnelli) e i Peugeot, entrambe azionisti di rilievo, con l'obiettivo di rafforzare l'asse Torino-Parigi, assicurando il sostegno di lungo periodo al nuovo gruppo.

L'azienda, sempre ieri, ha intanto incontrato i sindacati, manifestando la volontà di condividere il nuovo piano man mano che prenderà forma. Nessuna intenzione, poi, di ridurre la capacità produttiva nel Paese.

Per Ferrari, in attesa dell'ad, l'assemblea ha confermato Elkann alla presidenza, insieme a Piero Ferrari vice e al cda. Rivolgendosi agli azionisti, Elkann ha precisato che «il nuovo ad e il senior management team condivideranno con voi il futuro entusiasmante di Ferrari nel corso del nostro Capital Markets Day nel 2022, un anno importante anche per i lanci di nuove vetture e di Purosangue, in particolare». Altri tre modelli saranno presentati nei prossimi mesi. Inoltre, tutta la Ferrari sarà decarbonizzata entro il 2030.

Approvati, infine, i tre bilanci

2020. Per Stellantis ok al dividendo straordinario di 1 miliardo legato alla fusione Fca-Psa; in Ferrari via libera alla cedola di 160 milioni; sì al dividendo anche all'assise di Cnh Industrial: 150 milioni complessivi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica