"Problemi ai finestrini". Tesla deve richiamare più di un milione di auto

L’anomalia può essere risolta mediante un aggiornamento software. Oltre all’immagine ne risente anche il titolo: alla fine delle contrattazioni di ieri, aveva perso il 4,06%

"Problemi ai finestrini". Tesla deve richiamare più di un milione di auto

La National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa), costola del dipartimento dei Trasporti americano, ha reso noto che Tesla deve richiamare 1,1 milioni di veicoli a causa di un problema ai finestrini che potrebbero non riconoscere ostacoli quando si stanno chiudendo e non invertirebbero quindi la direzione, causando potenzialmente danni agli utenti dei veicoli.

I modelli interessati e la posizione di Tesla

Le vetture potenzialmente esposte al problema sono alcune Model 3 (costruite tra il 2017 e il 2022), Model S (costruite tra il 2021 e il 2022), Model X (2021-2022) e Model Y (2020-2022). L’anomalia può essere risolta mediante un aggiornamento software che verrà distribuito gratuitamente e i proprietari riceveranno una comunicazione da parte di Tesla entro il 15 novembre prossimo.

L’azienda ha precisato di non essere a conoscenza di incidenti o danni conseguenti a questo problema e conferma di non avere registrato neppure una sola segnalazione di malfunzionamento da parte dei propri clienti.

Rifacendosi ai test svolti lo scorso mese di agosto, Tesla ha evidenziato che i finestrini hanno risposto alle ostruzioni in modo più efficace di quanto preventivato, pure ammettendo che test successivi hanno permesso di non escludere i problemi denunciati dalla Nhtsa.

L’immagine e la quotazione in borsa

Oltre a questo ulteriore richiamo di veicoli, lo scorso maggio Tesla ha dovuto richiamarne 130mila per un problema di surriscaldamento di un processore e, a febbraio, ha dovuto apportare modifiche al software già a disposizione di 60mila veicoli circa, per disabilitare il sistema che consentiva di attraversare un incrocio a bassa velocità ove non fosse necessario fermarsi completamente.

Una funzione che stride con i codici stradali di molti Paesi e che, non da ultimo, ha sollevato diverse critiche da parte degli utenti che hanno trovato ciò poco sicuro. Crollo per il titolo di Tesla che, alla fine delle contrattazioni di ieri, aveva perso il 4,06%.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica