Un cda straordinario di Tim: l'amministratore delegato Amos Genish non sarà più alla guida del Cda. Un vero e proprio colpo di sceno quello ai vertici di Tim che di fatto si ritrova adesso a dover trovare una nuova figura per la guida del consiglio di amministrazione. Le voci di un totale ribaltone nella governance dell'azienda hanno fatto registrare un +2,7 per cento del titolo a Piazza Affari. Secondo fonti ben informate, l’ad avrebbe preso la decisione di lasciare il proprio incarico dopo essersi sentito sfiduciato nel seno del board. Le dimissioni, secondo quanto riporta ilSole 24 Ore, sarebbe l'ultima scena di una vicenda piuttosto tormentata. Genish era alla guida dell'azienda dal settembre del 2017. A quanto pare sarebbe stato sfiduciato dal Cda.
Nella notte tra domenica e lunedì, il consigliere in quota Elliott, Rocco Sabelli avrebbe rifiutato l'invito a rendersi disponibile ad assumere le deleghe operative nel caso in cui Genish fosse stato costretto a lasciare il suo incarico. Adesso la parola tocca all'assemblea e al consiglio di amministrazione che si riunirà nuovamente domenica per la nomina del nuovo A.d.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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