Buone notizie per quanto riguarda il rendimento dei titoli di Stato che sono ritornati ai livelli del primo semestre del 2020, ovvero quando ci fu la prima severa ondata del Covid-19 in Italia. L’anno appena trascorso è stato disastroso, ma la risalita degli interessi nelle ultime settimane offre ottime opportunità di investimento a chi ha liquidità sul conto corrente. Situazione completamente opposta, invece, per coloro i quali hanno già bond in portafoglio, poiché le quotazioni sul mercato secondario delle obbligazioni sono in calo da giorni.
Quali sono i bond in perdita
Chi ha sottoscritto i Btp Futura tra il 2020 e il 2021 ha visto diminuire il proprio investimento, anche se, alla fine, si tratta di un’erosione virtuale, dato che se il titolo non viene estinto fino a naturale scadenza lo Stato restituirà a 100, ossia al valore di emissione. Un calo degli interessi è possibile anche per chi ha acquistato Btp a “cedole ricche”, ovvero con emissioni sopra 100. Al contrario, i bond sotto 100 danno l’opportunità di maggiori guadagni.
Qual è il rendimento sul decennale
Negli ultimi giorni, il rendimento dei bond decennali ha raggiunto la percentuale dell’1,76%, un risultato straordinario che non veniva raggiunto da tanto tempo. I motivi principali sono l’incremento dello Spread e l’aumento dell’inflazione. Lo stesso discorso vale per i bond con scadenza a due anni, anche questi con il segno positivo. Ma, come si domanda il portale economico Proiezionidiborsa.it, è utile adesso investire in Btp? Anche se non si può essere indovini ed è evidente che non ci sono certezze sui mercati si può azzardare che nel 2022 questi titoli daranno maggiori soddisfazioni rispetto al recente passato.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei titoli di Stato
Sicuramente tra gli aspetti positivi dei titoli di Stato c’è la certezza del capitale, anche se solo a scadenza.
Un elemento fondamentale è anche la fiscalità di vantaggio del 12,50%, oltre al fatto che non sono soggetti a tassa di successione. Uno svantaggio può essere, invece, la variabilità del mercato in caso di cessione del titolo di Stato prima della naturale scadenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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