Educazione finanziaria, come ottimizzare i risparmi

In Italia ampie lacune. Un aiuto da «MoneyFarm Investment Boutique», a Milano

Ennio Montagnani

La propensione al risparmio delle famiglie italiane è tornata su livelli importanti. In base al rapporto «Statistiche flash», elaborato dall'Istat, la quota di risparmio degli italiani lo scorso anno è stata pari all'8,3% del reddito lordo.

Come dire, in pratica, che dopo gli anni peggiori della crisi economica e finanziaria (20082012) durante i quali il tesoretto di famiglia è stato prosciugato per affrontare i contraccolpi della crisi (disoccupazione, cassa integrazione, riduzione delle entrate ,ecc.), ora gli italiani stanno ricostituendo le riserve patrimoniali.

Peccato che la cultura finanziaria nel nostro Paese sia piuttosto deficitaria. Secondo l'indagine «Financial Literacy Around the World», condotta da Standard & Poor's, che l'ha misurata in modo scientifico in base a precisi parametri e questionari su un campione rappresentativo della popolazione in tutti i principali Paesi del mondo, la percentuale degli adulti italiani con cultura finanziaria si posiziona al 37%: una percentuale molto inferiore non soltanto ai leader mondiali, Danimarca (71%) e Svezia (71%), ma anche a Canada (68%), Regno Unito (67%), Germania (66%), Svizzera (57%), Stati Uniti (57%), Francia (52%) e Spagna (49%). Aumentare e migliorare la cultura finanziaria degli italiani è proprio l'obiettivo che si pone «MoneyFarm Investment Boutique» (Mib). Questa manifestazione, che dal 16 maggio scorso proseguirà per circa due mesi fino all'8 luglio presso lo spazio di via Fiori Chiari, a Milano, è gratuita e aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 9.30 alle 20. «Trasparenza, tecnologia, innovazione e indipendenza sono da sempre i valori fondanti di MoneyFarm: intorno a questi abbiamo deciso di costruire un programma di cultura ed educazione finanziaria dedicato alla città, dichiarano Paolo Galvani e Giovanni Daprà, presidente e ad di MoneyFarm, che poi spiegano le motivazioni che hanno spinto ad organizzare la Mib: «In tema di investimenti le cose importanti da sapere per occuparsi bene dei propri soldi sono poche e semplici. Il senso e lo scopo di questo progetto è renderle accessibili a tutti». Coloro che si recheranno alla Mib, potranno interagire con installazioni, con alti contenuti metaforici, realizzate in legno, e scoprire il valore della diversificazione negli investimenti e, soprattutto, svelare una serie di luoghi comuni, errati, sulla finanza e la propria attitudine come investitore. Gli organizzatori utilizzano diversi linguaggi e forme di interazione, per informare in modo spettacolare ma anche cercando di coniugare riflessione e divertimento.

L'obiettivo della manifestazione è infatti quello di rendere accessibili a tutti i partecipanti i temi di economia e finanza trasmettendo, al tempo stesso, una serie di insegnamenti per capire, giudicare e agire in campo finanziario con maggiore autonomia e consapevolezza.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica