Enna, ispettore di polizia uccide collega in carcere

Un ispettore della polizia penitenziaria ha ucciso un collega sparandogli. Poi si è seduto ed ha atteso in silenzio l'arrivo degli agenti. Pare che soffrisse di crisi depressive

Enna, ispettore di polizia 
uccide collega in carcere

Enna - Un ispettore della polizia penitenziaria di 39 anni, originario di Piazza Armerina (Enna), ha ucciso a Catania un collega, un agente di 32 anni, con numerosi colpi d'arma da fuoco. Il delitto è avvenuto la notte scorsa nella caserma attigua al carcere di massima sicurezza di Bicocca.

La ricostruzione della tragedia Secondo quanto si è appreso, l'uomo è entrato in una stanza dove c'erano più agenti di polizia penitenziaria e ha esploso l'intero caricatore della sua pistola d'ordinanza contro la vittima, che è morta sul colpo. Poi si è seduto e ha atteso in silenzio l'arrivo della polizia, che lo ha arrestato.

Dalle prime indagini non è emerso un movente, neppure personale. Sembra che l'ispettore da tempo soffrisse di crisi depressive e fosse stato anche sospeso dal servizio. Sull'episodio la Procura della Repubblica di Catania ha aperto un fascicolo.

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