La faccia di Stalin sui bus, per ricordare la battaglia di Stalingrado

In circolazione cinque pullman con il volto del dittatore sulle fiancate. L'iniziativa solleva polemiche

La faccia di Stalin sui bus, per ricordare la battaglia di Stalingrado

A settant'anni dalla vittorio della Armata Rossa sui nazisti a Stalingrado, la città (oggi Volgograd), come Chita e San Pietroburgo, festeggia il ricordo della fine dell'assedio. Lo fa mettendo in circolazione cinque "Stalin bus", pullman con il ritratto del dittatore sulle fiancate.

Un'iniziativa a dir poco controversa, sponsorizzata da donazioni del partito Comunista e da nostalgici dell'Urss. Gli autobus circoleranno fino al nove maggio, giorno in cui si festeggia la Grande guerra patriottica, ovvero la vittoria nella Seconda guerra mondiale.

L'iniziativa non è nuova. Viene ripetuta da almeno tre anni. Ogni volta con lo stesso codazzo di polemiche. Ma Alexei Roerich, coordinatore dell’iniziativa, sottolinea che "ufficialmente l'immagine di Stalin e l'ideologia comunista non sono vietate".

Non da poco anche l'iniziativa di alcuni attivisti, che hanno proposto a Putin di cambiare il nome di Volgograd, perché torni Stalingrado.

L'appello sarebbe stato firmato da centomila persone. E secondo l'Interfax l'amministrazione ha deciso di dare ascolto ai cittadini. Volgograd sarà di nuovo Stalingrado: ma solo negli anniversari della storia militare nazionale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica