Lufthansa in sciopero: cancellati quasi 1800 voli

Aeroporti del Vecchio Continente nel caos. La Lufthansa ha cancellato 1.755 voli a causa dello sciopero del personale di terra e di bordo. "Su 1.650 voli a medio-corto raggio in Europa - fa sapere la compagnia tedesca - solo venti sono decollati mentre per quelli a lungo raggio sono operativi dodici su 70".

La compagnia aerea tedesca ha cancellato quasi tutti i voli interni e le tratte a lungo raggio in sei aeroporti della Germania a causa di uno sciopero del personale di terra e di parte del personale di cabina. Su un totale di 1.755 voli la Lufthansa ha, infatti, garantito solo venti voli a corto e medio raggio e dodici voli a lunga distanza. Dall’aeroporto di Francoforte sono partiti soltanto sei dei 50 voli previsti e tre su 17 da Monaco. Anche all’aeroporto di Fiumicino è stata cancellata la quasi totalità dei voli della Lufthansa: su quattordici originariamente previsti in partenza oggi dal Leonardo da Vinci, ne è rimasto operativo uno soltanto, quello delle ore 9.45 diretto a Berlino. Coinvolti nella soppressione dei voli, oltre 1.500 passeggeri che, contattati nei giorni scorsi dalla compagnia aerea tedesca, sono stati, quando possibile, spostati su tratte alternative operate da altri vettori. Ai viaggiatori rimasti a terra, è stato invece fornito un vaucher per un pernottamento in albergo in attesa della nuova partenza programmata nella giornata domani.

Lo sciopero è stato indetto dal sindacato Verdi che da giorni

chiede un aumento salariale del 5,2% per i 33mila addetti del personale di terra Lufthansa e per gli equipaggi di cabina. La Lufthansa sta, invece, puntando a ridurre i costi tagliando 3.500 posti di lavoro.