La maledizione di Los Roques Le ricerche si spostano a ovest

Continuano le ricerche del velivolo disperso con a bordo Vittorio Missoni, la moglie e altri due italiani. Un sms automatico al figlio di uno dei passeggeri accende la speranza

La maledizione di Los Roques Le ricerche si spostano a ovest

Si continua a cercare. Adesso in un'area più a ovest di Los Roques perché, come affermano i tecnici venezuelani, "le correnti marine si spostano da est a ovest e nel caso in cui ci fosse qualche oggetto a galla è probabile che emerga proprio in quella direzione".

La speranza si trovare l'aereo scomparso, a bordo del quale c'era Vittorio Missoni, figlio dello stilista Ottavio, insieme con la moglie e altri due amici italiani, si affievoliscono col passare delle ore.

I tecnici stanno cercando il piccolo velivolo "sia all’esterno dell’arcipelago sia nelle acque interne tra le 42 isole e isolotti dello stesso", nonostante le condizioni del mare siano peggiorate rendendo le ricerche più difficili.



I diversi mezzi e gli uomini impiegati, in totale circa 85 tra la marina e l’aviazione, hanno portato finora avanti le ricerche in tre aree principali della zona di Los Roques per un totale di circa 35 ore.

La speranza è appesa a un sms partito in automatico dal cellulare di Guido Foresti: "Chiama ora. Sono raggiungibile" è l'unico segno di vita da quel telefonino dopo l'orario della scomparsa dell'aereo. L'sms è arrivato sul cellulare del figlio dell'imprenditore bresciano. Le ricerche continueranno per altri sette giorni.
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