Come voteranno gli elettori di Marine Le Pen e quelli di Bayrou?

Il distacco tra Sarkozy e Hollande non è così ampio come pronosticavano i sondaggi. Tra i due c'è un divario dell'1,45% dei voti. Per restare all'Eliseo Sarkò ha due possibilità: guardare al centro, ai voti "moderati", gran parte dei quali ha già intercettato, oppure spostarsi decisamente a destra, provando a intercettare i voti presi da Marine Le Pen (17,9%). Sono voti di destra, che di certo non andranno mai a Hollande. Ma non è così scontato che vadano a Sarkò, che da quel voto (di protesta) in parte è stato punito. Non si può fare una somma algebrica, voti di centrodestra più voti di destra. Non funziona così in politica, e meno che mai in queste elezioni. Anche perché, prima di tutto, bisogna convincere gli elettori a tornare alle urne. E non è scontato che lo facciano. Spesso, tra l'altro, al secondo turno votano meno persone che al primo (è un dato fisiologico).

Gli stessi problemi di Sarkozy li ha di fronte a sé Hollande. Parte avvantaggiato, e questo è un dettaglio non di poco conto. Però anche lui deve allargare i consensi. Può pescare dall'elettorato di sinistra, ai voti di Mélenchon (11,11%), l'ex ministro di Jospin, poi uscito dal partito socialista e confluito su posizioni radicali. E può contare anche sul 2,31% della verde Joly. Non sono tanti ma tutto fa brodo. Resta l'incognita del centrista Bayrou, che con il suo 9,13% potrebbe essere il vero ago della bilancia di queste presidenziali.

Previsioni di voto

Ma per chi voteranno gli elettori che al primo turno hanno scelto la Le Pen e Bayrou? Un sondaggio Logica Business Consulting-France Tèlèvisions-Radio France-Le Monde-Le Point su un campione di 1.090 persone attribuisce la vittoria finale a Hollande con il 54% dei voti contro il 46% di Sarkozy. L’inchiesta sostiene che il 60% degli elettori della Le Pen sceglierebbe  Sarkozy, il 18% Hollande, il 22% si asterrebbe. Gli elettori di Bayrou si dividerebbero in tre, un terzo per Hollande (33%) un terzo per Sarkozy (32%) ed un terzo di astenuti. L’86% degli elettori di Mélenchon voterebbe per Hollande e l’11% si asterrebbe, mentre l’1% passerebbe a Sarkò. Un po' diverse le cifre fornite da un altro sondaggio realizzato da CSA e che dà Hollande in largo vantaggio (56-58 per cento). Il 91% degli elettori di Mélenchon voterebbe per Hollande, il 3% per Sarkozy, il 6% si asterrebbe. Il 40% dei sostenitori di Bayrou appoggerebbe Hollande, il 25% Sarkozy, il 35% si asterrebbe.

Gli elettori della Le Pen sceglierebbero in maggioranza Sarkozy (52%) ma una discreta parte anche Hollande (27%) mentre il 21% si asterrebbe. Questa valanga di numeri sulle previsioni di voto, ovviamente, non potrà trovare conferme prima del 6 maggio.