Il leghista Ciocca brandisce l'insalata contro inefficacia dell'Ue

Il leghista Angelo Ciocca torna a provocare il Parlamento europeo sottolineandone l’incapacità. L'eurodeputato si è presentato in aula a Strasburgo brandendo una busta di insalata per protestare contro l'immobilismo sulla violenza sulle donne

Ciocca (Lega) brandisce l'insalata contro inefficacia dell'Ue
Ciocca (Lega) brandisce l'insalata contro inefficacia dell'Ue
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Era passato alla storia per aver calpestato con una scarpa le carte dell'ex commissario Ue per gli Affari economici, Pierre Moscovici, nell'ottobre del 2018, e per aver lanciato la cioccolata turca tra gli scranni di Strasburbo. Adesso il leghista Angelo Ciocca torna a provocare il Parlamento europeo sottolineandone l’incapacità di gestire il quotidiano. L'eurodeputato si è presentato in aula a Strasburgo brandendo una busta di insalata per protestare contro l'inefficacia dell'Ue.

Contro la buricrazia europea che non risolve i veri problemi

"Forse, invece di preoccuparsi della lunghezza delle zucchine, della farina di insetti o delle buste dell'insalata", l'Ue "dovrebbe preoccuparsi del fatto che servirebbe una seconda convenzione, magari a Milano, a Torino o a Genova, città sicuramene più rispettose di Istanbul", ha detto sventolando la busta di insalata dal podio dell'emiciclo nel suo intervento a margine della discussione in plenaria al Parlamento europeo di Strasburgo sulla ratifica della Convenzione contro la violenza sulle donne. Un attacco diretto agli “euroburocrati“, così come ha rimarcato anche durante l’intervento in aula.

La lotta a favore delle donne violentate

"Ben venga qualsiasi dibattito al fine di tenere alta l'attenzione e proteggere le donne dal dramma delle violenze fisiche, sessuali e psicologiche, ma bisogna essere rapidi - ha sottolineato Ciocca -. Un'Unione europea che impiega dodici anni per ratificare la Convenzione di Istanbul non è credibile, così come non lo è il fatto che quella stessa convenzione che dovrebbe proteggere milioni di donne porta il nome di città di un Paese, quello turco, che non rispetta di certo le donne e che qualcuno vorrebbe ancora all'interno dell'Unione europea".

Un intervento applaudito dai colleghi italiani che ha provocato mugugni al tavolo della presidenza. Chissà adesso che provvedimenti saranno presi contro Ciocca per aver sventolato un semplice sacchetto di insalata per arrivare a parlare di violenza sulle donne a livello europeo.

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